Musica: Zanin premia pianista Di Bin, eccellenza che valorizza Fvg
(ACON) Trieste, 3 feb - Il presidente del Consiglio regionale,
Piero Mauro Zanin, ha consegnato un riconoscimento dell'Assemblea
legislativa del Friuli Venezia Giulia a Sebastian Di Bin, nato a
Udine nel 1981 e con le radici a Mereto di Tomba, ritenuto uno
dei maggiori pianisti della sua generazione a livello
internazionale. A 11 anni, infatti, ha debuttato con l'orchestra
Slovenicum di Lubiana in un concerto nella Sala del Parlamento
del Castello di Udine e da allora non si è più fermato.
Tra i tanti eventi a cui ha preso parte, spiccano la
partecipazione al Canadian International Music Competition
2020-21, dove con il suo pianoforte ha portato a casa 3 primi
premi assoluti e 3 medaglie di platino per le sessioni Classica,
Pop e Jazz, e al San José International Piano Competition del
2014, in California, dove ha vinto il Golden Price, inclusi
premio del pubblico e premi speciali. Inoltre, è stato nominato
ambasciatore Unicef per meriti artistici e ha rappresentato
l'Italia, assieme a Luciano Pavarotti, al Galà mondiale Danny Kay
dell'Unicef ad Amsterdam.
"Sono momenti importanti che avrebbero potuto farti montare la
testa, invece sei rimasto sempre un artista molto umile e
orgoglioso delle tue origini", ha detto Zanin durante l'incontro
a Palazzo, a Trieste, dove l'artista e la sua famiglia sono stati
accolti anche dal consigliere Massimo Moretuzzo.
"Il tuo è un dono, che però non sarebbe nulla - gli ha detto
ancora il presidente del Cr Fvg - senza impegno, costanza,
studio, competenza. Sicuramente se da bambino prodigio, quale sei
stato, non ti sei perso, è anche merito della tua famiglia, che
ha saputo indirizzarti. Quello di voi artisti è un moto
dell'anima, ma ha anche una responsabilità pedagogica, che è
quella di avvicinare la comunità al senso del bello. È una cosa
che va al di là dei riconoscimenti e dei traguardi personali,
perché indirizza l'umanità al vivere civile".
A dirsi orgoglioso di Sebastian e a ricordare come già il padre
sia stato una guida per Mereto di Tomba, è stato Moretuzzo, che
ha aggiunto: "L'occasione di oggi è importante perché smentisce
il detto Nemo profeta in patria. Troppo spesso capita che
l'eccellenza della nostra terra non sia valorizzata, invece qui
oggi la riconosciamo tutta".
Proprio alla sua terra è andato il pensiero dell'artista quando,
in Canada, ha sbaragliato tutti per la sessione pianistica:
"All'emozione di essere arrivato primo, si è aggiunta quella di
star rappresentando il mio Friuli nel mondo e di esserci riuscito
anche in un momento in cui, causa pandemia, poter suonare è tanto
difficile. La musica ha bisogno di speranza e l'umanità, il
nostro futuro, hanno bisogno di musica".
"Sono lieto di consegnare il simbolo del Consiglio regionale a un
giovane friulano tanto eccellente" ha concluso Zanin, augurandosi
di poter portare le note di Sebastian Di Bin all'ascolto di tutto
il Consiglio regionale durante un'occasione solenne, non appena
l'emergenza da Covid-19 sarà terminata.
ACON/RCM-fc