SviluppoImpresa: Bordin (Lega), confidiamo nell'inizio della rinascita
(ACON) Trieste, 3 feb - "Speriamo che SviluppoImpresa segni
l'inizio di una ripresa e di una rinascita dell'economia e della
vita dei nostri cittadini".
Lo ha affermato Mauro Bordin, capogruppo della Lega, a chiusura
del dibattito generale in Aula sul disegno di legge 123.
"L'impegno di questo ultimo anno dovremo cercare di portarlo
avanti anche nei prossimi mesi, ma ci vogliono fiducia e
convinzione - ha detto l'esponente di Maggioranza -. Che questo
ddl sia un buon provvedimento lo dimostrano anche gli interventi
fatti in Aula dai consiglieri delle Opposizioni. Grazie
all'impegno di tutti, abbiamo trovato nuovi spunti in questi
giorni e altri ne arriveranno con gli emendamenti".
Quanto ai contenuti del ddl, Bordin ne ha citati molti,
soffermandosi soprattutto sul sostegno al commercio nei centri
urbani e alle preoccupazioni "di chi alza la serranda ogni
mattina", con appunti su distretti del commercio, negozi di
vicinato, riqualificazione dei mercati e delle fiere,
associazioni di promozione del territorio, riduzione e
semplificazione degli adempimenti burocratici. E poi il settore
turistico, "dove dobbiamo sempre più qualificarci nella qualità
delle nostre strutture ricettive e nell'attrazione dei turisti,
come importanti sono la creazione della rete d'impresa delle
agenzie immobiliari e i progetti condivisi di investimento tra
imprenditori e autonomie locali". Non ultime, le agevolazioni per
l'accesso al credito, l'internazionalizzazione delle imprese e le
disposizioni per il recupero di suolo, delle aree degradate o non
utilizzate.
"Anch'io spero che oggi davvero possa essere un buongiorno per il
Friuli Venezia Giulia e per il Paese intero", ha detto infine
l'assessore alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini,
raccogliendo l'auspicio del consigliere Bordin.
"Al dibattito arriviamo provati da un anno difficilissimo per le
famiglie e l'economia. Questo ddl è un punto di partenza e di
preoccupazione condiviso. Abbiamo varato disposizioni per aiutare
le nostre imprese, specie le più piccole, ma tutti sappiamo che
il risultato è legato alla capacità di fare scelte e di come si
utilizzano le risorse. Una legge da sola non basta a risollevare
l'economia di una regione - ha evidenziato Bini - ma può aiutare
il territorio se riusciamo a darle il valore di atto
programmatico condiviso".
L'Aula è quindi passata all'esame dell'articolato.
ACON/RCM-fc