Minoranze: Shaurli (Pd), Lega cancella anni di promozione del friulano
(ACON) Trieste, 3 feb - "La Lega cancella con un colpo di
spugna il sostegno che, nell'arco di anni, la Regione Friuli
Venezia Giulia, a prescindere dal colore politico di chi stava
governando, ha sempre garantito a coloro che hanno promosso,
diffuso e valorizzato la lingua e la cultura friulana, facendoci
tornare così indietro di anni".
Lo rimarca in una nota il consigliere regionale Cristiano Shaurli
(Pd), esprimendosi a margine dell'interrogazione discussa in Aula
dedicata alle associazioni della minoranza linguistica friulana.
"Per anni la Regione Fvg ha riconosciuto una speciale funzione a
chi svolgeva un'attività qualificata e continua - ricorda
l'esponente dem - per la promozione e la diffusione della lingua
friulana. Questi soggetti, anche quando non era così semplice e
spesso da soli, hanno messo in campo iniziative, pubblicazioni,
attività editoriali, culturali e divulgative che hanno fatto
crescere l'attenzione verso la lingua friulana, contribuendo a
farla uscire da una visione folkloristica o chiusa in sé stessa.
Grazie a questa preziosa attività hanno consentito che la nostra
lingua non diventasse esclusivamente qualcosa da tutelare, ma un
valore aggiunto per cittadini e territorio".
"Ora, con la risposta all'interrogazione, scopriamo che l'albo
regionale delle associazioni della minoranza linguistica,
sostenuto da tutte le diverse maggioranze in questi anni, sparirà
grazie alla Lega. Scopriamo - dettaglia ancora Shaurli - che
verrà sostituito da bandi non ancora precisati, che non
permetteranno a realtà storiche di programmare iniziative
diventati punti di riferimento per la lingua friulana e per
l'intero territorio".
"Un ritorno al passato - conclude la nota del Partito democratico
- che, con la scusa dei bandi, cancellerà esperienze
pluridecennali con un passo indietro per la qualità della
promozione della lingua friulana, senza che nessuno di questa
maggioranza muova un dito".
ACON/COM/db