SviluppoImpresa: ok Aula a norme internazionalizzazione e consorzi sviluppo
(ACON) Trieste, 4 feb - Il Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia ha approvato a maggioranza anche gli articoli dal
54 al 72 del disegno di legge 123 (SviluppoImpresa), relativi ai
Capi dal VII al X che vanno a completare il Titolo III, dedicato
alle Misure per la crescita dell'economia regionale.
Nello specifico, i contenuti hanno riguardato il rafforzamento
dell'internazionalizzazione, l'attrazione di investimenti e il
riordino delle disposizioni normative in materia di consorzi di
sviluppo economico locale, nonché i comparti dell'acciaio,
dell'automotive, della cantieristica e della nautica.
È stata respinta una dozzina di emendamenti modificativi
presentati in aula, a partire da quelli del Pd e del Patto per
l'Autonomia che chiedevano il coinvolgimento della Commissione
consiliare competente, attraverso l'espressione di un parere,
prima delle deliberazioni della Giunta per l'approvazione delle
strategie di sviluppo e la definizione delle modalità di
attuazione degli obiettivi in materia di internalizzazione.
Approvati, invece, quelli presentati da Furio Honsell (Open
Sinistra Fvg) in tema di sviluppo sostenibile e, sempre
nell'articolo 57, da Sergio Bolzonello (Pd) che ha ottenuto
l'inserimento dei comparti legno arredo, trasformazione
agroalimentare e biomedicale tra le filiere produttive qui
sostenute.
L'esponente dem, insieme al suo Gruppo consiliare, è stato
soddisfatto anche nel titolo del primo della serie di articoli
dedicati ai consorzi, dove il termine riordino è stato sostituito
da valorizzazione. Stessa sorte positiva, sempre per Bolzonello
(affiancato nella firma dai colleghi di partito Chiara Da Giau,
Enzo Marsilio, Diego Moretti e Mariagrazia Santoro), per
l'istanza volta suggerire specifiche intese con i Comuni
interessati da parte dei consorzi impegnati nella realizzazione,
nella manutenzione e nella gestione di opere di urbanizzazione
primaria e di infrastrutture.
Via libera all'emendamento modificativo di ispirazione giuntale,
abbinato nel voto per similarità a quello siglato dal Gruppo del
Movimento 5 Stelle (Cristian Sergo il primo firmatario), sul
piano industriale dei consorzi. L'assessore Fvg ad Attività
produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, ha trovato
soddisfazione anche nella modifica dell'articolo dedicato al
trasferimento dei beni al Consorzio di sviluppo economico di
Tolmezzo - Carnia Industrial Park (Cosilt), dove si specifica che
gli immobili sono di proprietà dell'Unione territoriale
intercomunale (Uti) e non del singolo Comune.
Singolare, infine, il caso dell'articolo 67, relativo ai
contributi alle Pmi, che è stato oggetto di ben sei emendamenti
soppressivi (Pd, Honsell, M5S, Lega, Patto e Cittadini): tutti
votati contestualmente in modo positivo, hanno portato alla sua
abrogazione e, quindi, al mantenimento dell'articolo 84 della Lr
3/2015.
ACON/DB-fc