SviluppoImpresa: Moretti (Pd), abbiamo contribuito a fare buona legge
(ACON) Trieste, 5 feb - "SviluppoImpresa è un provvedimento di
manutenzione della legge regionale 3/2015 al quale il Gruppo
consiliare del Pd ha dato un significativo contributo,
migliorandone la qualità e dando le risposte che mancavano al
mondo economico e produttivo. Per questo, con serietà e
responsabilità, abbiamo tenuto un comportamento coerente nel
sostegno a una norma che potrà garantire la solidità e la forza
per traguardare un futuro di sviluppo del sistema regionale".
Lo scrive in una nota il capogruppo del Pd, Diego Moretti, il
giorno dopo l'approvazione del disegno di legge 123.
"All'interno di questo ddl, che abbiamo votato favorevolmente -
continua Moretti -, ci sono tuttavia diversi punti che non ci
convincono. Sul commercio innanzitutto, dove il dibattito e
l'articolato sono stati imbarazzanti, motivo per cui sul tema
abbiamo chiesto lo stralcio proprio per preservare il 123,
chiedendo contestualmente di tornare in Aula con un nuovo testo
organico che sia capace di affrontare la materia con una logica
unitaria e in tutte le sue sfaccettature".
Altro neo, secondo Moretti, "riguarda la riqualificazione
edilizia delle strutture produttive, nonché la ristrutturazione
degli immobili e delle strutture ricettive a uso turistico. Anche
in questo caso avevamo chiesto uno stralcio per affrontare meglio
un settore dove vi sono, all'interno delle stesse organizzazioni,
visioni profondamente diverse".
"Sulla partita che riguarda la finanziaria regionale Friulia,
abbiamo chiesto la ricapitalizzazione della società: confidiamo
nell'impegno dato in Aula dall'assessore alle Attività
produttive, Sergio Emidio Bini, con l'accoglimento del nostro
ordine del giorno sul tema perché senza questa capitalizzazione
Friulia sarà obbligata a usare risorse già destinate alle imprese
per intervenire a sostegno dei comparti produttivi ed economici
trainanti".
"Per quanto riguarda il comparto turistico montano - aggiunge il
consiglere dem - è necessario un chiarimento rispetto alle
contraddizioni esistenti tra il piano turistico di
PromoTurismoFVG e l'azione sul territorio fatta dai consorzi
montani. Mentre sui capitoli del riuso e del recupero delle aree
industriali, non abbiamo condiviso i contenuti pur apprezzando
l'accoglimento, come richiesto dal Pd, di un emendamento che
prevede un Masterplan territoriale che, con il coinvolgimento
della Commissione consiliare regionale competente per materia,
individuerà gli spazi di investimento per il recupero di aree
industriali strategiche".
Da ulitmo, "nel percorso che ci ha portato all'approvazione di
questo disegno di legge abbiamo scelto di comportarci
diversamente da come aveva fatto il Centrodestra nelle precedente
legislatura con Rilancimpresa, l'innovativa e partecipata riforma
delle politiche industriali voluta dall'allora vicepresidente
della Regione Sergio Bolzonello quando, dopo mesi di confronti e
condivisioni, si astennero per avere, dal giorno successivo, le
mani libere per attaccare quello stesso testo che avevano
contribuito a scrivere".
"È un bene, però, che nei giorni scorsi sia arrivato il rapporto
sulla valutazione dei primi tre anni di applicazione di quella
legge, un rapporto - fa presente Moretti - che per voce dello
stesso assessore Bini ha sancito tutta la sua bontà. Oggi abbiamo
scelto di continuare sulla strada della serietà e responsabilità,
pensando prima che agli interessi di bottega a quelli di imprese
e attività economiche del Friuli Venezia Giulia, con un
contributo e un apporto costruttivo riconosciuto dallo stesso
assessore".
ACON/COM/rcm