Salute: Bidoli (Patto), serve monitoraggio qualità aria nelle scuole
(ACON) Trieste, 9 feb - "Investire in salute, assicurando una
migliore qualità dell'aria negli edifici pubblici".
Lo auspica in una nota, ritenendolo un provvedimento necessario,
il consigliere regionale Giampaolo Bidoli (Patto per
l'Autonomia), che invita a monitorare le condizioni ambientali
nelle scuole della regione e il loro impatto sulla salute.
"Un aspetto, questo, di cui non si fa cenno nel programma di
edilizia scolastica nelle quattro ex province della Friuli
Venezia Giulia che la Regione Fvg prevede di attuare fra il 2021
e il 2023. Un programma - dettaglia Bidoli - che vale oltre 86
milioni di euro per le scuole superiori di secondo grado nei
territori dell'ex provincia di Udine, 61 per quelle di Pordenone,
50 per Gorizia e 70 per Trieste".
"Mettere in circolo importanti risorse per costruire nuovi
edifici scolastici e sistemare quelli esistenti - commenta
l'esponente del Patto - è certamente una buona notizia, perché
consentiranno di realizzare interventi quanto mai attesi, seppur
non sufficienti a risolvere le numerose problematicità. Dalla
Giunta Fedriga sappiamo che si investirà sulla messa in
sicurezza, l'efficientamento energetico e quello termico per
poter contare, nei prossimi anni, su un patrimonio edilizio
scolastico migliore rispetto all'esistente".
"Non si dimentichi però di promuovere - evidenzia ancora Bidoli -
la salute degli ambienti interni, riservando un'attenzione
particolare alla qualità dell'aria che viene influenzata da
molteplici fattori inquinanti e determinati, oltre che dalle
normali attività metaboliche dell'organismo umano, da sostanze
chimiche emesse e diffuse nei luoghi chiusi dai materiali edili
impiegati in fase di costruzione o contenute negli arredi e nei
prodotti per la pulizia degli ambienti. È riconosciuto che
l'immissione di tali composti negli ambienti della vita
quotidiana è strettamente connessa all'aumento di allergie,
intolleranze e sensibilità chimiche".
"È di grande aiuto, come raccomandato dalle istituzioni
scientifiche, a maggior ragione in tempi di Covid-19, un buon
ricambio d'aria nei locali. Tuttavia, non è certamente
abbastanza. Si intraprendano l'analisi e il monitoraggio delle
condizioni ambientali con il loro impatto sulla salute
all'interno delle scuole del Fvg". Questo è l'appello lanciato da
Bidoli che, insieme al capogruppo Massimo Moretuzzo, ha
presentato un ordine del giorno tematico, collegato alla Legge di
stabilità 2021 e approvato dalla Giunta regionale.
"Un'istanza - così viene descritta nella nota - che raccoglie,
tra le altre, le prescrizioni contenute nel Piano nazionale della
prevenzione 2020-25 del ministero della Salute e sollecita anche
ad avviare progetti pilota nelle scuole per sensibilizzare alunne
e alunni, famiglie, personale scolastico e comunità coinvolte
sull'importanza della prevenzione e sulle ricadute negative sulla
salute conseguenti il degrado degli ambienti di vita".
"Prendersi cura dei cittadini, e in particolare di coloro che
frequentano gli istituti scolastici, deve costituire una priorità
- conclude Bidoli - per tutte le amministrazioni pubbliche.
Sarebbe importante e auspicabile che tale attenzione venisse
riposta anche all'interno della programmazione del Next
Generation Eu".
ACON/COM/db