Sessismo: Bernardis (Lega), inaccettabili ingiurie a moglie di Trump
(ACON) Trieste, 10 feb - "Sono inaccettabili le recenti frasi
sessiste e gli insulti rivolti dal noto opinionista televisivo e
giornalista, Alan Friedman, nei confronti di Melania Trump in
quanto moglie del 45° presidente degli Stati Uniti. Inoltre, il
fatto che tale atto ingiurioso si sia verificato sulla
televisione pubblica rende il tutto ancora più grave".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale della Lega,
Diego Bernardis, primo firmatario e presentatore della mozione
"Il Friuli Venezia Giulia chiede provvedimenti per chi ha diffuso
volgarità sessiste e insulti verso una donna, una slovena, una
moglie di un Capo di Stato, abusando della televisione di
servizio pubblico".
"La sconcertante frase detta durante una trasmissione Rai -
continua Bernardis - mi ha convinto a presentare una mozione su
un tema così delicato. L'escalation di violenze sulle donne, come
purtroppo anche recenti ed efferati fatti di cronaca
testimoniano, ci impone di non sottovalutare questi gravissimi
casi di sessismo".
"La mozione impegna il presidente Massimiliano Fedriga e la sua
Giunta a condannare con fermezza il comportamento del dott. Alan
Friedman, oltreché ad attivarsi tramite le autorità competenti
per far sì che tali affermazioni gravissime non possano più
trovare spazio all'interno della Rai. Infine - conclude Bernardis
- se la mozione fosse accolta positivamente, una copia del
documento verrà trasmesso alla direzione di Rai 1, al presidente
della Radiotelevisione italiana e all'Ordine nazionale dei
giornalisti".
ACON/COM/fa