Salute: Conficoni (Pd), endocrinologia di Pordenone in affanno
(ACON) Trieste, 14 feb - "Il reparto di endocrinologia
dell'ospedale di Pordenone ha ridotto fortemente la propria
funzionalità".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd Nicola
Conficoni, che ha portato la problematica all'attenzione della
Giunta regionale con una interrogazione.
"Dai primi giorni di novembre 2020 - fa sapere Conficoni -,
l'attività di quel reparto risulta fortemente ridotta a causa
dello spostamento di uno dei due professionisti nei reparti
Covid. Nonostante l'encomiabile abnegazione degli operatori, la
loro distrazione ad altri compiti ha già comportato una
significativa diminuzione delle visite endocrinologiche anche
fino all'80% rispetto alla normalità, tanto che nel 2019 sono
state erogate 6.375 prestazioni totali contro le 3.778 del 2020".
"Questa situazione - denuncia l'esponente dem - sta creando una
legittima e comprensibile preoccupazione tra le persone
interessate alle cure, manifestata attraverso le associazioni
Aipad (Associazione italiana pazienti Addison), Attatriveneto
(Associazione pazienti con tumore della tiroide e associati del
Triveneto) e Anipi (Associazione nazionale italiana patologie
ipofisarie). Chiediamo che la Giunta regionale prenda in carico
questa problematica per dare una risposta. Quanto sta accadendo,
oltre a evidenziare l'importanza di ridestinare prima possibile
al reparto di endocrinologia il personale dirottato ad affrontare
l'emergenza, stimola una riflessione sulla necessità di
potenziare il servizio solitamente gestito da due soli medici
contro una decina nell'ospedale di Udine".
ACON/COM/rcm