Covid: Bolzonello (Pd), Mediocredito in difficoltà su credito imprese
(ACON) Trieste, 15 feb - "Gli strumenti finanziari per le
imprese, creati ad hoc dalla Regione Fvg e volti a fronteggiare
la crisi da Covid-19, non riescono a esprimere le loro reali
potenzialità. Troppe sono le segnalazioni che arrivano dal
tessuto produttivo riguardo inefficienze conclamate nei tempi di
accesso al credito".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Sergio Bolzonello
(Pd), esprimendosi a margine dell'audizione in II Commissione dei
vertici di Mediocredito Fvg Spa (chiesta dallo stesso esponente
dem) e degli assessori alle Attività produttive e Turismo, Sergio
Emidio Bini, e alle Finanze, Barbara Zilli.
"Mediocredito non ha dato prova di saper gestire e garantire un
servizio fondamentale - aggiunge il rappresentante del Pd - per
sostenere, come si dovrebbe, il tessuto imprenditoriale. Su
questo punto è necessario ragionare, anche da parte della Giunta
regionale, riguardo i servizi che l'istituto bancario è in grado
di erogare. Altrimenti, si renderà vano lo sforzo fatto dalla
Regione per dare sostegno alle imprese".
"L'audizione - ricorda Bolzonello - segue la mozione che il
nostro Gruppo consiliare aveva presentato nel novembre 2020 per
impegnare la Giunta regionale ad avviare un'immediata
interlocuzione con Mediocredito per velocizzare le procedure di
erogazione dei finanziamenti anticrisi e, quindi, la concessione
del credito alle imprese che ne hanno già da tempo fatto domanda
e che ne hanno diritto".
"Le domande di contributo giunte nel 2020 a Mediocredito, circa
600, sono considerevoli - specifica il consigliere del Partito
democratico - solo in rapporto alle dimensioni del nostro
contesto regionale e certificano che le azioni messe in campo
dall'Amministrazione regionale rispondevano a reali necessità.
Tuttavia, non costituiscono nulla di straordinario per un
istituto di credito che dovrebbe, anzi, essere in grado di
affrontarle già in tempi normali".
"In questo momento le imprese e tutto il sistema hanno bisogno di
sentirsi protetti. Invece, ci troviamo di fronte a una
preoccupante gestione da parte di Mediocredito, che ne mina
sempre di più la credibilità. Anche se venduta la quota
maggioritaria della spa a Iccrea, la Regione Fvg in forza del 47
per cento di quote - conclude Bolzonello - ha il dovere di
tutelare il proprio patrimonio, anche per dare servizi e risposte
all'utente finale: le imprese".
ACON/COM/db