Covid: Sergo (M5S), operatori sanità inascoltati su ritiro mascherine
(ACON) Trieste, 17 feb - "Avremmo voluto sapere se e quali
controlli siano stati effettuati sulle mascherine fornite ai
nostri operatori sanitari. Tuttavia, rimangono molti dubbi dopo
la non risposta ricevuta dall'assessore regionale Riccardo
Riccardi".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Movimento 5 Stelle in
Consiglio regionale, Cristian Sergo, che aveva presentato
un'interrogazione in merito alla conformità dei dispositivi di
protezione individuale ritirati precauzionalmente dalle Aziende
sanitarie.
"I dispositivi - ricorda l'esponente pentastellato - arrivano sia
dal Governo, con validazione del Comitato tecnico scientifico,
che da acquisizioni della Protezione civile regionale e delle
stesse Aziende. Esiste, inoltre, un protocollo sottoscritto a
marzo dell'anno scorso tra Arpa Fvg e Università di Udine per la
verifica dei materiali destinati alla produzione di mascherine
chirurgiche".
"L'assessore Riccardi ha riferito solo in merito ai casi di
prodotti ritirati in via precauzionale, nonostante il via libera
del Cts, a seguito di un servizio televisivo. Noi, invece,
avremmo voluto vedere lo stesso tempismo - precisa Sergo - di
fronte alle rimostranze portate avanti dagli operatori già la
scorsa estate e dai consiglieri regionali".
"Noi stessi, il 25 gennaio, abbiamo sollevato il caso in sede di
Commissione, ma la Regione Fvg aveva risposto che non c'era
intenzione di ritirare quanto fornito dalla Protezione civile
nazionale. Salvo poi fare esattamente il contrario - conclude la
nota del M5S - dopo lo scoop delle reti Mediaset che,
evidentemente, vengono ascoltate più di noi. Riccardi, mesi fa,
rivendicava con orgoglio gli acquisti regionali, ma oggi sembra
che tutto ciò che si usa nei nostri ospedali venga fornito dal
Governo".
ACON/COM/db