Piano emergenze: Aula approva mozione M5S per gestione fragilità
(ACON) Trieste, 17 feb - Integrare il Piano regionale delle
emergenze di protezione civile con un piano operativo per la
gestione delle fragilità, garantendo così assistenza a tutti i
cittadini, anche in collaborazione con i servizi sociali dei
Comuni. È quanto propone la mozione 223 a firma Movimento 5
Stelle, primo firmatario Cristian Sergo, che l'Aula ha accolto
all'unanimità.
La risposta dell'Esecutivo regionale è stata di accoglimento,
dando spiegazioni su quanto già prevedono i Piani comunali di
protezione civile, che definiscono le linee di azione finalizzate
in particolare alla tutela della vita umana e all'assistenza dei
cittadini con le funzioni sanità, assistenza sociale e
veterinaria. In tutto questo, trova attuazione anche la gestione
delle fragilità, dunque delle categorie più esposte.
Un secondo punto della mozione, che prevedeva invece di
considerare il ruolo dei percettori di reddito di cittadinanza
nella gestione delle emergenze, è stato cassato dalla Giunta in
quanto "la competenza, l'appartenenza a un'organizzazione formata
e la pronta disponibilità sono requisito essenziale nel
concorrere al superamento di un'emergenza".
Intervenendo nella discussione generale, Franco Iacop (Pd) aveva
evidenziato che si tratta di una mozione che va nel senso di un
pari intervento fatto dal suo Gruppo in occasione della legge di
stabilità con un emendamento, poi trasformato in ordine del
giorno dietro richiesta dell'assessore alla Salute.
ACON/RCM-fc