Bonus auto: Conficoni (Pd), soddisfare tutte le domande di contributo
(ACON) Trieste, 18 feb - "Dobbiamo garantire i nostri
concittadini regionali che spinti dai bonus rottamazione e
acquisto green hanno messo mano al portafoglio per cambiare la
propria automobile nel 2020 e quelli che sono passati ad un
veicolo ecologico nei primi mesi del 2021".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Nicola
Conficoni, firmatario di un'interrogazione con la quale chiede
all'assessore alla difesa dell'ambiente, all'energia e sviluppo
sostenibile, Fabio Scoccimarro, quale sia lo stato di avanzamento
delle graduatorie per i contributi all'acquisto di auto
ecologiche.
Nel corso del dibattito, Conficoni ha evidenziato come "le
numerose istanze di contributo presentate dimostrano il successo
dell'iniziativa avviata dal centrosinistra durante la precedente
legislatura. Che, anche grazie al nostro pressing, la Giunta
abbia rifinanziato la norma per sbloccare le domande congelate è
senza dubbio positivo. I 17 milioni di euro complessivamente
stanziati in cinque anni sono senza dubbio un impegno
significativo. Se non fossero sufficienti ad esaurire le
graduatorie, tuttavia, è importante un ulteriore intervento
economico. A maggior ragione perché l'avviso di esaurimento fondi
non è stato pubblicato tempestivamente, infatti, nessuno deve
essere lasciato a piedi".
"La legge di stabilità 2021 - osserva ancora il consigliere Pd -
introduce nuovi criteri per gli incentivi alla rottamazione e
all'acquisto di auto elettriche, chiudendo al primo gennaio 2021
il vecchio canale contributivo. Chi immatricola nel 2021 un'auto
acquistata nel 2020, dunque, rischia di essere penalizzato dalla
erogazione di un bonus inferiore a quello in essere quando ha
firmato il contratto".
"Una situazione sconveniente che abbiamo portato all'attenzione
dell'assessore auspicando una modifica della norma volta ad
assecondare le legittime aspettative dei cittadini. E' altresì
fondamentale - conclude il consigliere dem - che le nuove
agevolazioni ancora da definire siano retroattive in modo tale da
salvaguardare chi ha acquistato l'auto nel 2021 prima della
approvazione del nuovo regolamento".
ACON/COM/fa