Omofobia: Honsell (Open), sostegno ad appello Cosolini su caso Tuiach
(ACON) Trieste, 19 feb - "Sosteniamo convintamente la richiesta
fatta dal consigliere regionale del Pd Roberto Cosolini al
Presidente della Regione Fedriga di procedere all'immediata
rimozione del Consigliere comunale di Trieste Fabio Tuiach per
motivi di gravi e persistenti violazioni di legge".
Così si esprime, in una nota, il consigliere regionale di Open
Sinistra Fvg, Furio Honsell. "Le dichiarazioni espresse sul
social VKontakte, a seguito dell'episodio di violenza che ha
coinvolto, con evidenti danni fisici, anche un rappresentante
della Comunità Lgbt di Trieste, sono oltraggiose oltre a
promuovere l'odio omofobico - continua Honsell - Dichiarazioni di
questo tipo non sono una novità per questo consigliere comunale,
e hanno spesso attirato l'attenzione dei media locali e
nazionali, gettando discredito sull'intera istituzione del
Consiglio comunale e sulla città che il consigliere avrebbe
dovuto rappresentare "con disciplina e onore" (art. 54 Cost.)".
"Visto che - prosegue il consigliere - l'art. 40 della legge 8
giugno 1990, n. 142 prevede che i componenti dei consigli
comunali possono essere rimossi quando compiono atti contrari
alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge e
che secondo l'art. 23, comma 2, della legge regionale 4 luglio
1997, n. 23, i provvedimenti di rimozione degli amministratori
locali, sono adottati dal Presidente della Giunta regionale,
chiediamo che il Presidente Fedriga agisca tutelando la nostra
comunità".
"Ci si chiede inoltre - conclude Honsell - come sia possibile che
sui social possano ancora essere tollerate simili dichiarazioni
d'odio e che non ci sia un codice etico. Si auspica che al più
presto possa essere introdotta una norma Ue che sanzioni tali
barbarie".
ACON/COM/fa