Osservatorio antimafia: Zanin, bene coordinamento tra organi garanzia
(ACON) Udine, 19 feb - "Gli organi di garanzia costituiscono un
elemento fondamentale per avvicinare l'Assemblea legislativa alla
comunità. Le attività da essi realizzate hanno portato concreti
riscontri nella pubblica opinione e la nostra ottica di apertura
passa attraverso il loro potenziamento. Qualsiasi richiesta in
grado di portare beneficio ai nostri cittadini, troverà in noi
interlocutori attenti e presenti".
Lo ha sottolineato oggi a Udine il presidente del Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, ospite in
videoconferenza della prima riunione dell'Osservatorio regionale
antimafia, presieduto da Michele Penta, dopo l'insediamento dei
tre nuovi componenti.
"Nel sottoscritto troverete sempre un interlocutore disponibile -
ha aggiunto il presidente del Cr Fvg - e confermo ampia
disponibilità a intervenire sullo strumento che aveva istituito
l'Osservatorio, qualora ci pervengano proposte condivise
all'interno delle singole realtà. Gli organi di garanzia
costituiscono un prezioso trait d'union tra legislativo e
comunità, ma sta a voi a redigere i programmi su cui operare".
In sede di presentazione, il presidente Penta aveva ricordato la
necessità "di fare il punto della situazione e di esprimere
alcune valutazioni sull'attività dell'organismo, ma anche di
segnalare alcune criticità e la necessità di apportare eventuali
modifiche alla legge istitutiva per ottimizzarne il
funzionamento. Stiamo preparando la relazione annuale e auspico
il potenziamento della struttura che ci supporta per poter
esprimere al meglio i nostri compiti".
Nel corso del suo intervento, Zanin ha fatto riferimento anche a
precisi punti toccati in precedenza dai componenti
dell'Osservatorio, ovvero Enrico Sbriglia, Lorenzo Pillinini,
Monica Catalfamo e Ruggero Buciol.
"Ritengo estremamente positivo - ha sottolineato in primis il
presidente del Cr - che sia stato creato un coordinamento tra
organi di garanzia, dando così vita a una sorta di integrazione
per singola competenza, amplificando la loro divulgazione e
migliorando la qualità delle proposte".
Per quanto concerne la richiesta di personale per gli uffici,
Zanin ha ricordato che "proprio ieri l'assessore regionale alla
Funzione pubblica, Pierpaolo Roberti, ha segnalato un calo di 600
unità lavorative in Regione nell'ambito di soli tre anni. Le
risorse umane sono purtroppo scarse ma il mio impegno, su mandato
dell'Ufficio di presidenza, è quello di sensibilizzare il
governatore Massimiliano Fedriga al fine di reperire alcune
figure necessarie a integrare anche le legittime esigenze degli
organi di garanzia. Intanto, abbiamo attivato una richiesta per
ottenere dei tirocinanti retribuiti".
Infine, per quanto concerne il tema della comunicazione e di una
maggiore visibilità complessiva dell'Osservatorio, Zanin ha
concluso evidenziando che "si tratta di un impegno che possiamo
assumere e risolvere prossimamente".
ACON/DB-fc
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin
Fotografia 1
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, e il presidente dell'Oraf, Michele Penta