Covid: Fratelli d'Italia, mozione per la riapertura serale dei locali
(ACON) Trieste, 24 feb - "Abbiamo presentato una mozione nella
quale chiediamo alla Giunta regionale di attivarsi con il Governo
per permettere l'apertura dei locali al pubblico fino alle 22 di
sera".
Così si sono espressi, in una nota, i consiglieri regionali di
Fratelli d'Italia Claudio Giacomelli, Alessandro Basso e Leonardo
Barberio riassumendo la loro mozione depositata in Consiglio
regionale.
"Si tratta - spiegano i tre esponenti di Fratelli d'Italia - di
un'iniziativa di sostegno, anche a livello locale, di un'analoga
proposta avanzata dal capogruppo al Senato di Fratelli d'Italia,
Luca Ciriani, a livello nazionale".
"Come Fratelli d'Italia - spiegano Giacomelli, Basso e Barberio -
abbiamo presentato una mozione per sostenere le imprese della
nostra regione, che più delle altre hanno subito e continuano a
subire gli effetti economici negativi della crisi, derivante
dall'emergenza Covid, chiedendo la riapertura serale dei
ristoranti fino alle ore 22 nelle zone gialle e durante le ore
diurne nelle zone arancioni".
"Il tutto - precisano i consiglieri - chiaramente nel pieno
rigoroso rispetto ed applicazione delle misure di sicurezza
sanitaria". "Fratelli d'Italia è stata sempre vicina alle
categorie ed ai ristoratori, e in questi mesi attraverso una
serie di iniziative, sia nazionali, sia locali, ha raccolto le
loro legittime richieste. Dopo un anno di chiusure imposte
dall'epidemia e di mancate promesse di ristori da parte del
Governo - si legge ancora nella nota - riteniamo che sia
necessario lanciare a tutto il settore della ristorazione il
messaggio che è possibile tornare a lavorare in sicurezza. E
questo anche alla luce dei nuovi criteri di valutazione del Cts".
"Ci auguriamo - concludono Giacomelli, Basso e Barberio - che la
nostra proposta sia votata all'unanimità dal Consiglio regionale
e che il nuovo Governo la accolga, mettendo da parte l'arroganza
che finora aveva contraddistinto il Conte bis".
ACON/COM/fa