Covid: Zalukar (Misto), Asugi nega case riposo anziani non vaccinati
(ACON) Trieste, 24 feb - "La decisione dell'Azienda sanitaria
universitaria Giuliano-Isontina (Asugi) di imporre il
completamento di un ciclo vaccinale, quale requisito di accesso
per gli anziani nuovi ospiti delle case di riposo, ha destato
perplessità e scompiglio. I sindacati dei pensionati, infatti,
hanno subito evidenziato come tale decisione rischi di
danneggiare le persone che necessitano di assistenza
residenziale".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Walter Zalukar
(Gruppo Misto), aggiungendo che "non appena appresa la notizia ho
rilevato una seria questione di legittimità dell'imposizione che
rischia di avere, quale effetto immediato, quello di ledere il
diritto di accesso a una prestazione garantita dal Servizio
sanitario regionale e dai Livelli essenziali di assistenza (Lea).
Non da ultimo, è un'imposizione distonica rispetto alla ratio del
Piano vaccinale nazionale che vuole le vaccinazioni anti Covid-19
fortemente raccomandabili, ma non obbligatorie".
"Dal punto di vista clinico, è bene ricordare - aggiunge Zalukar
- che nelle case di riposo si stanno ultimando le vaccinazioni
per Covid-19 e che molti dei residenti hanno già contratto la
malattia. Quindi, si prospetta con elevata probabilità una
situazione di immunità degli ospiti: acquisita con il vaccino o
per via naturale".
"Per i suddetti motivi - sottolinea la nota - l'imposizione di
Asugi rischia di avere un duplice effetto negativo: da un lato,
lede il diritto di accesso a una prestazione dei Lea; dall'altro,
penalizza le case di riposo che, per poter mantenere l'equilibrio
economico e la stessa sopravvivenza, non hanno certo bisogno di
una nuova forma di blocco degli accoglimenti".
"Poiché non si vuol credere che questa misura impositiva sia
dettata da mero esercizio muscolare di potere, giacché andrebbe a
danneggiare la popolazione anziana e ad accanirsi contro le case
di riposo, fin dal principio dell'epidemia in prima linea a
fronteggiare il virus, si è propensi a credere a un eccesso di
zelo. Per sciogliere i dubbi - conclude Zaluakr - ho presentato
un'interrogazione alla Giunta regionale nella speranza di
ottenere risposte esaustive, ma anche e soprattutto un
ripensamento da parte di Asugi".
ACON/COM/db