Settimana in Consiglio: 3-4 marzo in Aula 2 ddl, 1 pdl, QT e 5 mozioni
(ACON) Trieste, 28 feb - Il Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia si riunirà nuovamente in presenza a Trieste
mercoledì 3 e giovedì 4 marzo.
A due settimane dalla precedente due-giorni d'Aula, dopo aver già
archiviato a inizio febbraio anche la maratona dedicata
all'approvazione del disegno di legge SviluppoImpresa,
l'Assemblea legislativa del Fvg si ritroverà alle 11 di mercoledì
per dedicare la seduta antimeridiana e quella pomeridiana
all'esame del ddl 125. Il dispositivo che regola la disciplina in
materia di politiche integrate di Sicurezza e ordinamento della
Polizia locale è stato licenziato nei giorni scorsi dalla V
Commissione consiliare permanente. Relatori di maggioranza
saranno Antonio Calligaris (Lega) e Mauro Di Bert (Progetto
Fvg/Ar); quelli di minoranza Franco Iacop (Pd), Mauro Capozzella
(M5S) e Furio Honsell (Open Sinistra Fvg).
Le attività previste per giovedì, in base alla calendarizzazione
stabilita dalla conferenza dei Capigruppo, prenderanno il via
alle 10 con le prime due ore interamente dedicate al Question
Time, le interrogazioni a risposta immediata (Iri) rivolte alla
Giunta regionale. I lavori proseguiranno con l'esame della
proposta di legge 82 per il Sostegno ai figli delle vittime di
femminicidio, presentata dal Gruppo consiliare dei Cittadini.
Quindi, la prima delle mozioni (la 224) con cui il pentastellato
Andrea Ussai (insieme ai colleghi del M5S, ai quali si è aggiunto
anche Walter Zalukar del Gruppo Misto) chiederà al
vicegovernatore Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi,
che la Giunta regionale recepisca con urgenza il Piano nazionale
demenze.
Farà seguito l'esame del secondo ddl previsto, il 120, che
coinvolgerà invece l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, sul tema delle modifiche alla Lr 14 del 5/2015 recante le
disposizioni di attuazione del Programma operativo regionale
Obiettivo investimenti a favore della crescita e dell'occupazione
2014-20, cofinanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo
regionale. In questo caso, i relatori di maggioranza saranno
Alessandro Basso (FdI), Luca Boschetti (Lega) e Giuseppe Nicoli
(FI); quelli di minoranza, invece, Roberto Cosolini (Pd) e
nuovamente Honsell.
La giornata si concluderà con l'espressione dei consiglieri sulle
restanti quattro mozioni. Con la discussione già svolta a
chiusura dell'ultima seduta di febbraio, si attende il voto o il
ritiro della 213, siglata da Emanuele Zanon (Regione Futura), che
ha chiamato in causa l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana
Gibelli, per toccare il tema della presidenza della Fondazione
Aquileia con l'obiettivo di porre in atto azioni mirate a
persuadere il dimissionario ambasciatore Antonio Zanardi Landi a
rivedere la sua decisione e a mantenere l'incarico.
La 237 (primo firmatario il dem Roberto Cosolini) e la 235
(iniziativa del Movimento 5 Stelle con Cristian Sergo primo della
lista) coinvolgeranno l'assessore regionale Pierpaolo Roberti sul
tema comune legato alla possibilità di sospendere e rimuovere il
consigliere comunale di Trieste, Fabio Tuiach, offrendo al tempo
stesso solidarietà a tutti coloro che si siano sentiti offesi
dalle sue parole.
Sarà ancora Roberti, infine, a rappresentare la Giunta Fedriga
per la quinta e ultima mozione della giornata (226), presentata
dal leghista Diego Bernardis insieme a quasi tutto il suo Gruppo
consiliare più l'adesione trasversale di altri 12 colleghi, volta
ad attivare una censura nei confronti della Commissione europea
in riferimento al rifiuto di procedere in risposta alle richieste
contenute nel Minority SafePack Initiative.
La diretta delle attività (in entrambe le giornate la chiusura è
prevista alle 18.30) sarà disponibile in hd su fvg.tv e sulla
pagina Facebook ufficiale del Cr Fvg
(consiglio.friuliveneziagiulia), in questo caso con immagini
esclusive a 360 gradi a inquadratura dinamica e personalizzabile
dal singolo utente.
ACON/DB-fc