Covid: Budai (Lega), operatori eventi e wedding presto in audizione
(ACON) Trieste, 1 mar - "Attraverso questa audizione, daremo la
possibilità ai rappresentanti di un settore gravemente provato
dall'epidemia di illustrare le criticità e le esigenze di eventi
e matrimoni, individuando misure di sostegno e proposte per la
ripartenza".
Lo anticipa in una nota il consigliere regionale Alberto Budai
(Lega), ricordando "l'importanza di un comparto che in Friuli
Venezia Giulia occupa moltissimi operatori economici e
lavoratori, attivi esclusivamente o prevalentemente nel wedding,
che stanno pagando a caro prezzo lo stop alle feste di matrimonio
e agli eventi privati. A loro si aggiungono altri 15mila
lavoratori sui quali la crisi del settore ha comunque prodotto un
impatto negativo".
"Solo per quanto riguarda le coppie che avevano scelto il Friuli
Venezia Giulia come luogo per convolare a nozze, negli anni
scorsi il fatturato diretto superava abbondantemente - aggiunge
l'esponente del Carroccio - i 10 milioni di euro per un indotto
legato al turismo straordinario in crescita. Purtroppo, però, si
è praticamente azzerato nel 2020 e anche nei primi mesi del 2021".
"A questo si aggiunge il crollo degli eventi in programma nel
2020 che molti hanno rimandato chi una, chi due e chi persino tre
o quattro volte. Altri, nei mesi estivi, hanno comunque deciso di
convolare a nozze con un numero di invitati tuttavia ridottissimo
e conseguenze facilmente immaginabili per le imprese. Dietro a un
matrimonio o a un evento aziendale - conclude Budai, che è anche
presidente della II Commissione consiliare con competenze
specifiche in materia - si muove una macchina fatta di
professionalità, competenze e passione. Imprese e liberi
professionisti chiedono ascolto e aiuto non solo al Governo, ma
anche alle Regioni".
ACON/COM/db