Casa: Moretti (Pd), Tribunale Ud bacchetta norma discriminatoria
(ACON) Trieste, 4 mar - "L'ordinanza emessa dal Tribunale di
Udine conferma la valutazione che avevamo già dato a suo tempo su
una norma regionale ideologica e discriminatoria".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Diego Moretti, riferendosi "all'ordinanza con la quale
il Tribunale di Udine ha accolto il ricorso proposto da cinque
cittadini stranieri, quattro originari del Ghana e uno del
Marocco, che si erano visti dichiarare inammissibili le domande
di contributo affitti per non aver prodotto documentazione del
Paese di origine, attestante l'inesistenza in patria di un
alloggio idoneo in proprietà".
"L'avevamo detto allora - ricorda l'esponente dem - che quel
regolamento era discriminatorio e anticostituzionale, nonché che
avrebbe prodotto contenziosi legali. È stato necessario il
pronunciamento di un giudice, affinché fosse evidente l'errore
prodotto".
"Ora - auspica Moretti a fine nota - si modifichi questo
regolamento e quello sulla concessione degli alloggi Ater, in
modo da evitare ulteriori contenziosi legali con i relativi costi
per i contribuenti, oltre alla pessima figura".
ACON/COM/db