8 marzo: Progetto Fvg/Ar, necessaria onesta e reale presa di coscienza
(ACON) Trieste, 8 mar - "La ricorrenza dell'8 marzo ci invita a
una riflessione sulla condizione femminile nel nostro Paese e
nella nostra Regione, cominciando dal ricordare le pesanti
conseguenze che la pandemia, ormai da un anno, sta portando
proprio nei confronti delle donne".
Lo afferma in una nota il Gruppo di Progetto Fvg/Ar nel Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, aggiungendo che "in chiave
lavorativa, le donne sono le lavoratrici più penalizzate dalle
chiusure legate all'emergenza sanitaria e nella gestione della
famiglia, per l'assistenza ai soggetti deboli e per coniugare
l'attività lavorativa con la presenza dei figli a casa per la
didattica a distanza. Inoltre, purtroppo, anche per un altro
aspetto drammaticamente in crescita, come i casi di violenza
domestica registrati nel corso dell'ultimo anno".
"Non ricordiamo questa giornata, ancora una volta, per semplice
retorica, ma affrontiamo - conclude la nota del Progetto Fvg/Ar -
un'onesta e reale presa di coscienza. La strada da percorrere
verso una vera emancipazione, una vera parità e la conquista del
giusto rispetto, è ancora molta lunga. Nostro dovere, come uomini
in primis e come Istituzioni poi, è percorrerla a marcia spedita".
ACON/COM/db