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Carburanti: Bernardis (Lega), nuova legge sia efficace, moderna ed eco

09.03.2021
12:58
(ACON) Trieste, 9 mar - "Diminuire le emissioni inquinanti, procedendo verso una mobilità sostenibile e uno sviluppo green, sono i principi cardine che intendo proporre e supportare in fase di revisione della norma sui carburanti. In tal senso, l'istituzione di una Fascia 0, dove ricomprendere i Comuni di confine più svantaggiati e nella quale applicare lo sconto base della Fascia 1 con aumento percentuale parametrizzato periodicamente rispetto al prezzo dei carburanti praticato tra Austria e Slovenia, ci consentirebbe di tagliare le emissioni inquinati dovute al pendolarismo del pieno oltreconfine e, al contempo, anche di far restare ingenti risorse sul nostro territorio regionale".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis (Lega), esprimendo "pieno appoggio al presidente Massimiliano Fedriga e all'assessore regionale a Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, per rivedere e aggiornare la norma regionale sullo sconto carburanti".

"Per quanto riguarda il ruolo delle tessere carburanti - prosegue l'esponente del Carroccio - si potrebbe ragionare su come potenziare questo strumento, magari permettendo agli stessi gestori delle aree di servizio di riattivare quelle scadute con i rispettivi apparecchi Pos. Inoltre, potremmo intendere la tessera come un aggregatore di servizi in ambito green ed ecosostenibile, incentivando buone prassi come ingressi e visite a parchi verdi regionali, musei della natura e della biodiversità".

Bernardis propone anche un particolare focus "sulla situazione della vendita dei carburanti sul territorio di Gorizia. Mentre nel resto della regione, a causa delle limitazioni agli spostamenti, le vendite di carburanti sono spesso diminuite, sul territorio comunale di Gorizia hanno invece fatto registrare un'impennata del +34% per via dei confini chiusi con la Slovenia. Infatti, i 4.771.442,00 litri venduti nel 2019 sono aumentati fino ai 6.404.714,00 litri del 2020".

"Questi numeri si traducono in mancati incassi di Iva, nonché di tasse per lo Stato e la Regione Fvg. Ovvero, minori risorse da destinare a servizi essenziali come la sanità pubblica. Alla luce di queste evidenze, ritengo che la situazione di pesantissimo svantaggio del territorio goriziano - conclude la nota leghista - meriterà particolare attenzione in fase di revisione della norma sui carburanti". ACON/COM/db



Diego Bernardis (Lega)