Ristori: Budai-Spagnolo (Lega), boccata d'ossigeno a filiere in crisi
(ACON) Trieste, 9 mar - "La terza azione della Regione Fvg
amplia la platea per i ristori, con una dotazione di 21,4 milioni
di euro, una vera e propria boccata d'ossigeno per moltissime
attività e per il comparto turistico allo stremo a causa delle
perdite ingenti causate dalle chiusure imposte dall'emergenza
sanitaria".
Lo scrivono, in una nota, i consiglieri della Lega, Alberto Budai
e Maddalena Spagnolo, a margine della Seconda commissione
consiliare che si è espressa favorevolmente sulla deliberazione
n.321 della Giunta relativa all'erogazione di misure a sostegno
dei settori produttivi danneggiati da Covid-19, spiegando come
"si è trattato di scelte meditate che hanno puntato sulla
semplificazione burocratica e sulla velocità dell'accredito".
"In particolare - spiegano nel dettaglio i due rappresentanti
della Lega - per il commercio al dettaglio e commercio ambulante
il ristoro ammonterà a 1000 euro; per agenti e rappresentanti di
commercio dell'alimentare e tessile a 500 euro; per fabbricazione
e confezionamento legati all'abbigliamento a 700 euro; per la
filiera eventi, quali congressi, matrimoni, cerimonie, tra i 700
e i 1400 euro. Alla filiera del trasporto persone, agenzie
viaggio e guide vanno ristori di 700 o 4500 euro; per la filiera
della pubblicità, che include agenzie di pubblicità, servizi di
marketing, traduzione e interpretariato, il contributo è di 700
euro. Alla filiera ho.re.ca. (hotellerie-restaurant-café) vanno
ristori per importi variabili tra 1000 e 10mila euro".
"I ristori più alti nel settore alberghiero - continuano Budai e
Spagnolo - sono attribuiti agli alberghi di montagna con una
differenziazione in base alla capienza: 4500 euro per alberghi
fino a 30 posti letto, 7000 euro per capienza da 31 a 60 posti
letto e 10mila euro per capienza superiore ai 60 posti letto. Nel
resto della regione, per le medesime fasce di capienza, i ristori
riconosciuti agli alberghi sono rispettivamente di 2500, 5000 e
8000 euro. Infine, nel settore sportivo vengono ristorati con
1500 euro i gestori di palestre, piscine e i maestri di sci".
"I nuovi codici Ateco aggiunti in delibera comprendono dei
soggetti con partita Iva che possono presentare domanda di
contributo: nella filiera sport ai codici 85.51.00 (prima
limitato ai maestri di sci, include anche i corsi sportivi e
ricreativi) e 93.11.90 (gestione palestre) sono riconosciuti
1.500 euro; al codice 77.21.09 (noleggio altre attrezzature
sportive e ricreative) vanno 1.200 euro. Nella filiera eventi i
codici 77.39.99 (noleggio attrezzature) e i codici 74.90.93 e
74.90.99 (consulenze tecniche e professionali) si vedono
riconosciuti 1.200 euro. Nella filiera ho.re.ca. i codici
46.44.1, 46.44.2 e 46.44.4 (stoviglie e posateria all'ingrosso)
potranno ricevere 1.200 euro. Infine, viene incluso il codice
93.21.00 (parchi tematici e divertimenti) a cui vanno 2.000 euro".
I consiglieri della Lega ricordano come "i beneficiari dovranno
avere una sede legale o sede secondaria o unità locale in Friuli
Venezia Giulia, essere iscritti al registro delle imprese (ad
eccezione delle guide turistiche, bed and breakfast e maestri di
sci, per i quali valgono le iscrizioni ai rispettivi albi o
elenchi riconosciuti dalla Regione) e dovranno dimostrare una
perdita del fatturato uguale o superiore al 30% confrontando
l'importo medio mensile del fatturato del periodo dal 1 marzo
2019 al 29 febbraio 2020 con il fatturato medio mensile
registrato tra l'1 marzo 2020 e il 28 febbraio 2021".
ACON/COM/fa