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Ristori: Budai-Spagnolo (Lega), boccata d'ossigeno a filiere in crisi

09.03.2021
15:51
(ACON) Trieste, 9 mar - "La terza azione della Regione Fvg amplia la platea per i ristori, con una dotazione di 21,4 milioni di euro, una vera e propria boccata d'ossigeno per moltissime attività e per il comparto turistico allo stremo a causa delle perdite ingenti causate dalle chiusure imposte dall'emergenza sanitaria".

Lo scrivono, in una nota, i consiglieri della Lega, Alberto Budai e Maddalena Spagnolo, a margine della Seconda commissione consiliare che si è espressa favorevolmente sulla deliberazione n.321 della Giunta relativa all'erogazione di misure a sostegno dei settori produttivi danneggiati da Covid-19, spiegando come "si è trattato di scelte meditate che hanno puntato sulla semplificazione burocratica e sulla velocità dell'accredito".

"In particolare - spiegano nel dettaglio i due rappresentanti della Lega - per il commercio al dettaglio e commercio ambulante il ristoro ammonterà a 1000 euro; per agenti e rappresentanti di commercio dell'alimentare e tessile a 500 euro; per fabbricazione e confezionamento legati all'abbigliamento a 700 euro; per la filiera eventi, quali congressi, matrimoni, cerimonie, tra i 700 e i 1400 euro. Alla filiera del trasporto persone, agenzie viaggio e guide vanno ristori di 700 o 4500 euro; per la filiera della pubblicità, che include agenzie di pubblicità, servizi di marketing, traduzione e interpretariato, il contributo è di 700 euro. Alla filiera ho.re.ca. (hotellerie-restaurant-café) vanno ristori per importi variabili tra 1000 e 10mila euro".

"I ristori più alti nel settore alberghiero - continuano Budai e Spagnolo - sono attribuiti agli alberghi di montagna con una differenziazione in base alla capienza: 4500 euro per alberghi fino a 30 posti letto, 7000 euro per capienza da 31 a 60 posti letto e 10mila euro per capienza superiore ai 60 posti letto. Nel resto della regione, per le medesime fasce di capienza, i ristori riconosciuti agli alberghi sono rispettivamente di 2500, 5000 e 8000 euro. Infine, nel settore sportivo vengono ristorati con 1500 euro i gestori di palestre, piscine e i maestri di sci".

"I nuovi codici Ateco aggiunti in delibera comprendono dei soggetti con partita Iva che possono presentare domanda di contributo: nella filiera sport ai codici 85.51.00 (prima limitato ai maestri di sci, include anche i corsi sportivi e ricreativi) e 93.11.90 (gestione palestre) sono riconosciuti 1.500 euro; al codice 77.21.09 (noleggio altre attrezzature sportive e ricreative) vanno 1.200 euro. Nella filiera eventi i codici 77.39.99 (noleggio attrezzature) e i codici 74.90.93 e 74.90.99 (consulenze tecniche e professionali) si vedono riconosciuti 1.200 euro. Nella filiera ho.re.ca. i codici 46.44.1, 46.44.2 e 46.44.4 (stoviglie e posateria all'ingrosso) potranno ricevere 1.200 euro. Infine, viene incluso il codice 93.21.00 (parchi tematici e divertimenti) a cui vanno 2.000 euro".

I consiglieri della Lega ricordano come "i beneficiari dovranno avere una sede legale o sede secondaria o unità locale in Friuli Venezia Giulia, essere iscritti al registro delle imprese (ad eccezione delle guide turistiche, bed and breakfast e maestri di sci, per i quali valgono le iscrizioni ai rispettivi albi o elenchi riconosciuti dalla Regione) e dovranno dimostrare una perdita del fatturato uguale o superiore al 30% confrontando l'importo medio mensile del fatturato del periodo dal 1 marzo 2019 al 29 febbraio 2020 con il fatturato medio mensile registrato tra l'1 marzo 2020 e il 28 febbraio 2021". ACON/COM/fa



Alberto Budai (Lega)