Sicurezza: Bordin (Lega), ddl 125 organizza e migliora polizia locale
(ACON) Trieste, 10 mar - "La norma va nella direzione di
rinnovare una disciplina risalente al 2009, facendo ordine in
materia di sicurezza e senza stravolgere il quadro di insieme dei
principi cardine in materia di polizia locale. In tal senso, si
concretizza la volontà dell'amministrazione regionale di
garantire maggiore efficienza e sicurezza ai cittadini del Friuli
Venezia Giulia".
Lo ha affermato - come si legge in una nota del Carroccio - il
capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro Bordin,
durante il dibattito riguardante il ddl 125 in materia di
politiche integrate di sicurezza e ordinamento della polizia
locale.
In particolare, Bordin ha aggiunto: "I volontari per la sicurezza
operano da quasi 20 anni in molti Comuni e danno un importante
contributo a supporto della Polizia municipale oltre che in
occasione di eventi civili, religiosi e sociali. Nella legge
ridefiniamo e valorizziamo questa figura, distinguendo
chiaramente tra chi svolge professionalmente il proprio lavoro
nel quadro della polizia municipale e chi a titolo volontario
svolge un adempimento civico sotto la direzione e il
coordinamento dei comandanti della polizia municipale. Dispiace
aver sentito in alcuni interventi evitabili e banali
strumentalizzazioni".
"Da parte nostra - continua la nota del Carroccio - non c'è la
presunzione di voler intervenire in ambiti normativi di livello
statale, bensì, nel limite delle competenze e prerogative
regionali, con questa legge intendiamo disciplinare l'ordinamento
della polizia locale e delle attività connesse per garantire
migliori condizioni di sicurezza sul territorio".
"Le inesattezze e le esasperazioni concettuali che hanno
contraddistinto la prima fase del dibattito odierno sono
oggettivamente inaccettabili. La tematica della sicurezza è una
fra le tante priorità di cui l'amministrazione regionale si deve
occupare per rispondere alle esigenze di quei cittadini che
vivono situazioni di insicurezza", conclude la nota di Mauro
Bordin.
ACON/COM/fa