Sicurezza: ddl 125, ok Aula a volontari e controllo di vicinato
(ACON) Trieste, 11 mar - La levata di scudi delle Opposizioni
non è servita a far accettare a Maggioranza e Giunta l'idea di
scorporare le disposizioni sui soggetti della sicurezza
partecipata, come contenute nel disegno di legge 125
sull'ordinamento della polizia locale ancora all'esame dell'Aula.
Restano, quindi, il ruolo delle comunità locali e dei volontari,
nonché il controllo di vicinato, così come voluti dall'assessore
regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, che li ha inseriti
negli articoli 9, 10 e 11 del ddl.
Quanto ai volontari, Antonio Calligaris (Lega) e Mauro Di Bert
(Progetto Fvg/Ar) hanno presentato un emendamento propositivo
affinché la Regione individui nel 5 dicembre, Giornata
internazionale del volontario, la data per celebrare la Giornata
regionale dei volontari per la sicurezza, a cura delle
amministrazioni locali e volta a promuovere il loro operato.
Da Calligaris e dal suo capogruppo, Mauro Bordin, sono arrivate
le accuse di sterili polemiche pretestuose portate avanti dalle
Opposizioni nei loro interventi, mentre l'assessore Roberti ha
ribadito che non si tratta di consentire ad alcuno di sostituirsi
ai rappresentanti delle forze dell'ordine, ma solo di coadiuvarli
in determinate situazioni. Cosa, del resto, che già avviene - ha
fato presente - ad esempio con i volontari che aiutano i vigili
del fuoco nello spegnimento di incendi boschivi, piuttosto che da
parte del soccorso speleologico alpino a cui si ricorre nei casi
di intervento in aree impervie.
"Ma si tratta di volontari che, in quel momento, diventano vigili
del fuoco in tutto e per tutto, infatti percepiscono anche un
indennizzo", gli ha fatto eco Franco Iacop (Pd), ma non da meno
gli altri relatori del provvedimento per la minoranza. Dal Pd
anche l'evidenza di un intervento della Corte costituzionale con
cui è stata bocciata una simile legge della Regione Veneto in
particolare per quanto previsto per il controllo di vicinato,
"perciò la Giunta dovrebbe prendere atto che la proposta si
presta all'impugnazione e sopprimere l'intero articolo".
ACON/RCM-fc