Salute: Bordin (Lega), necessaria diffusione tecniche salvavita
(ACON) Trieste, 12 mar - "L'obiettivo della proposta di legge
n. 101 è quello di diffondere le tecniche salvavita per eseguire
correttamente le manovre di disostruzione delle vie aeree in
ambito pediatrico con rianimazione cardiopolmonare e degli
elementi di primo soccorso, mediante la programmazione e lo
svolgimento di percorsi formativi".
Lo afferma, in una nota, il capogruppo della Lega in Consiglio
regionale, Mauro Bordin, primo firmatario della proposta di legge
n. 101 riservata alle disposizioni per la formazione in materia
di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica e di
rianimazione cardiopolmonare, illustrata oggi in Terza
Commissione, ribadendo come "si tratti di tecniche semplici, ma
decisive se praticate nel momento del bisogno, soprattutto quelle
dei bambini che sono i soggetti maggiormente a rischio".
Bordin ricorda come "ogni anno in Italia circa 50 bambini muoiano
per ostruzione delle vie aeree a causa di un mancato pronto
intervento. I cittadini, purtroppo, spesso non hanno una
preparazione di fronte a queste emergenze, nonostante si stimi
che un pronto e immediato intervento permetterebbe di salvare
quasi il cento per cento delle vite".
"La proposta di legge - spiega il capogruppo - renderà la Regione
protagonista di una serie di iniziative che promuoveranno la
conoscenza delle tecniche salvavita soprattutto in ambienti
scolastici, da parte di personale docente e non docente e dei
familiari, attraverso l'attivazione di percorsi formativi, di
protocolli e intese con il Miur o con l'Ufficio scolastico
regionale o con singole istituzioni scolastiche e di iniziative
di sensibilizzazione attraverso campagne di comunicazione.
Inoltre - prosegue l'esponente della Lega - la promozione della
conoscenza delle tecniche salvavita rientrerà tra gli obiettivi
dei consultori familiari e rappresenterà una premialità nei bandi
che prevedono l'erogazione di contributi a favore delle scuole
dell'infanzia non statali".
"L'immediata e corretta esecuzione delle manovre per liberare le
vie aeree da cibo o corpi estranei, da parte di genitori,
operatori scolastici o anche semplici cittadini, può risultare
determinante - conclude Bordin - per salvare la vita alle vittime
di questi incidenti".
ACON/COM/fa