Salute: 5 consiglieri chiedono riunioni più frequenti III Commissione
(ACON) Trieste, 17 mar - "Il controllo in democrazia è
essenziale per garantire il governo trasparente della cosa
pubblica. Ed è bene precisare che per noi controllo significa un
confronto costruttivo che analizzi i problemi e concorra a
risolverli".
È questa la considerazione che ha spinto cinque consiglieri
regionali - Walter Zalukar del gruppo Misto, Furio Honsell di
Open Fvg, Emanuele Zanon di Regione Futura, Simona Liguori dei
Cittadini e Andrea Ussai del M5S - a scrivere una lettera aperta
al presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, per
sollecitare convocazioni più frequenti della III Commissione
permanente che si occupa dei temi della sanità.
"Rileviamo purtroppo - sostengono infatti i firmatari, tutti
membri dell'organismo consiliare - che questa Commissione si è
riunita piuttosto sporadicamente, con rinvii a data da destinarsi
come è avvenuto per la prossima convocazione del 18 marzo,
nonostante l'argomento in discussione fosse la carenza di medici
di medicina generale, un tema, non occorre dirlo, di particolare
urgenza ed importanza per la salute dei cittadini del Fvg".
"Già lo scorso anno la III Commissione - si legge ancora nel
testo dell'appello - si era contraddistinta per una attività
assai rarefatta, nonostante l'epidemia in corso. Sono stati
proposti molti temi dai consiglieri: dalle mascherine irregolari
alla commistione Covid-no Covid negli ospedali, ai tamponi, alle
residenze per anziani, alla carenza di medici e infermieri, e
anche sui tempi delle liste di attesa, il collasso dei Pronto
soccorso e via dicendo".
"Soprattutto con la seconda ondata epidemica sono emerse molte
criticità a cui sarebbe bene porre rimedio - continuano i
consiglieri - perché alcune scelte gestionali e di politica
sanitaria sono state e sono tuttora discutibili".
"Gli organi del Consiglio regionale che dovrebbero controllare
l'operato della Giunta - è la loro conclusione - rischiano di
fatto di essere estromessi da questa funzione, se le Commissioni
non vengono convocate ogni volta che ne viene fatta richiesta".
I consiglieri hanno voluto scrivere a Zanin ricordando che "in
occasione del rinnovo dei presidenti delle Commissioni
consigliari, lo scorso dicembre", il presidente "aveva auspicato
un rinnovato impegno nei lavori delle Commissioni, evidenziandone
sia un ruolo legislativo sia un ruolo, certamente non meno
importante, di controllo dell'Esecutivo".
ACON/COM/fa