Ambiente: Piccin (FI), superficiale attacco a una rispettosa Italian Baja
(ACON) Trieste, 20 mar - "L'attacco della consigliera
pentastellata Ilaria Dal Zovo contro l'Italian Baja denota
superficialità sui principali aspetti della manifestazione
motoristica e dei luoghi in cui si svolge".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), osservando come "la consigliera delinei la
presunta pericolosità di una manifestazione che coinvolge 44 auto
e non dica nulla su attività ben più impattanti che si svolgono
regolarmente negli ambienti della pedemontana pordenonese, come
dimostrano gli ultimi fatti di Vivaro".
"L'Italian Baja Artugna - sottolinea l'esponente forzista - è
organizzata nel pieno rispetto delle leggi e autorizzata dal
ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili
(nuova denominazione del ministero che sottolinea proprio
l'attenzione alla sostenibilità) e dagli altri Enti di
competenza. Si svolge nel periodo della pandemia e della zona
rossa al pari di altri eventi di alto livello internazionali,
quale è riconosciuto l'Italian Baja, così come i campionati
nazionali di calcio e basket o la Champions League".
"Sull'aspetto ambientale, inoltre, rassicuriamo Dal Zovo che
corteggiamenti, nidificazioni e deposizione delle uova da parte
degli anfibi - aggiunge Piccin - possono continuare come se
Italian Baja non ci fosse. La gara si svolge non sull'alveo del
torrente Artugna, bensì su strade normalmente percorse da vetture
e trattori. Il M5S considera i trattori dannosi per la natura?
Dal Zovo segnali quali sarebbero i danni causati da questo
evento, che da decenni continuano a essere evocati senza
riscontri".
"Oltre a essere pienamente autorizzata, legale e rispettosa
dell'ambiente - conclude la nota di FI - la gara, anche in questo
periodo difficile, rappresenta sempre un volano per l'economia
locale".
ACON/COM/db