Contributi: Bordin (Lega), 168 domande allacciamenti fogne Cervignano
(ACON) Trieste, 20 mar - "Sono 168 le domande presentate al
Comune di Cervignano del Friuli per la concessione dei contributi
regionali finalizzati all'allacciamento della rete fognaria
pubblica che, soprattutto alla luce delle difficoltà
socioeconomiche legate all'emergenza da Covid-19, sono quanto mai
necessari e interessano le famiglie del centro".
Lo evidenzia in una nota il capogruppo della Lega nel Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, esprimendo
"soddisfazione per il numero di richieste pervenute in tutti i
Comuni della regione, stimate oltre le 700 unità, rispetto alle 3
presentate prima dell'intervento della Giunta Fedriga. Ciò
dimostra la bontà dell'iniziativa di eliminare il vincolo
dell'Isee e di stabilire limiti contributivi più elevati,
abbattendo così i costi".
"È stato soprattutto a Cervignano (che, insieme al Comune di
Maniago, è sottoposto a infrazione europea) che i cittadini hanno
risposto oltre ogni aspettativa - spiega l'esponente del
Carroccio - con 168 domande, a fronte delle 24 di San Giorgio di
Nogaro e delle 9 di Torviscosa. La richiesta complessiva di
contributi per gli allacciamenti dei cittadini di Cervignano
ammonta a 535.710,83 euro con una media di 3.188,75 euro a
intervento".
Bordin, su questo tema, era stato primo firmatario di una mozione
"che aveva impegnato la Giunta regionale, su proposta
dell'assessore regionale Fabio Scoccimarro. Si tratta di un
problema gravoso che, ormai da molti anni, interessa svariate
famiglie della Bassa friulana. La Regione Fvg - ricorda ancora il
rappresentante leghista - ha stanziato complessivamente 1.350.000
euro: 750mila per il 2021, 250mila e 350mila rispettivamente per
2022 e 2023. Il fine è quello di soddisfare le domande per la
concessione dei contributi, finalizzati all'allacciamento della
rete fognaria pubblica nei Comuni regionali, dando priorità a
quelli interessati dall'infrazione europea come Cervignano e
Maniago".
Bordin conclude la nota ringraziando "l'assessore Scoccimarro e
la sua direzione per l'impegno profuso, al fine di contribuire a
risolvere un problema che gravava sui cittadini ormai da anni".
ACON/COM/db