Giornata vittime mafia: Zanin, tenere alta la guardia su infiltrazioni
(ACON) Trieste, 21 mar - "Bisogna tenere alto, oggi più che
mai, il livello di attenzione sui fenomeni di infiltrazione
mafiosa. Perché la crisi economica legata alla pandemia, che
colpisce in particolare partite Iva e attività private, rischia
di lasciare aperti pericolosi varchi alla criminalità
organizzata". A chiederlo è Piero Mauro Zanin, presidente del
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, nella Giornata
dedicata alla memoria e all'impegno in ricordo delle vittime
innocenti delle mafie.
"Numerose attività economiche - sottolinea ancora Zanin - sono
ormai da un anno in estrema difficoltà, e questa è la situazione
che predilige chi pratica il prestito ad usura e ha denaro da
riciclare. Come Regione - continua il presidente - siamo
particolarmente vicini alle partite Iva e alle imprese, alle
quali abbiamo distribuito importanti risorse finanziarie, ma
certamente il ristoro economico non è sufficiente per far
ripartire il ciclo economico, che avrebbe bisogno di rapide
riaperture. E in questo senso va fatta anche una riflessione
sull'efficacia delle misure di restrizione adottate, visto che a
un anno dall'inizio della pandemia ci troviamo nella situazione
di partenza".
Anche l'Osservatorio regionale antimafia, presieduto da Michele
Penta, è intervenuto con una riflessione sulla Giornata in
memoria delle vittime della criminalità organizzata.
"L'Osservatorio - si legge in una nota pubblicata sul sito
dell'organismo di garanzia del Consiglio regionale - rivolge un
grato pensiero a quanti hanno sacrificato la propria vita nella
lotta alla criminalità mafiosa, con un particolare sentimento di
affettuosa vicinanza ai famigliari del corregionale Walter Eddie
Cosina, morto a Palermo nella strage di via D'Amelio, mentre
prestava servizio nella scorta del giudice Paolo Borsellino".
ACON/FA