Sicurezza: Zalukar (Misto), il ddl 125 ignora i Vigili del fuoco
(ACON) Trieste, 21 mar - "I Vigili del fuoco sembrano non
esistere nel disegno di legge regionale sulla sicurezza, ddl 125,
anche quando vengono affrontati argomenti che afferiscono proprio
alle competenze del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco".
Lo scrive, in una nota, il consigliere regionale del Gruppo
misto, Walter Zalukar, riportando "quanto rilevato dal
Conapo-Sindacato autonomo Vigili del fuoco, che in particolare
stigmatizza l'assenza dei Vigili del fuoco dal coordinamento
previsto dall'art.16 del ddl negli eventi che, per estensione o
gravità, pregiudichino la salute e l'incolumità dei cittadini.
Infatti il testo di legge specifica che il coordinamento è
attuato "in collaborazione con le Forze di polizia dello Stato,
con il Corpo forestale regionale e con la Protezione civile".
Nessun cenno ai pompieri. Eppure il ddl cita tipologie di
attività per le quali il Corpo nazionale ha il coordinamento
degli interventi in forza di legge (DLGs 1/2018), oltre che di
buon senso".
"A prima vista - prosegue il consigliere - sembrerebbe quindi una
dimenticanza, peraltro non banale, perché nell'elaborazione di
testi di legge si chiede al legislatore diligenza e attenzione, e
tanto più per norme che avranno riflessi sulla vita e sulla
sicurezza dei cittadini".
"Ma è realmente una disattenzione? - si chiede poi Zalukar -
Perché non possiamo ignorare la querelle apertasi due anni fa
tra i Vigili del fuoco e la Regione in merito al coordinamento
dei soccorsi. Infatti in Fvg una norma regionale (L.R. N.
24/2017) ha di fatto tolto ai Vigili del fuoco il coordinamento
delle operazioni di soccorso in molte situazioni, anche dove
sussiste il pericolo per la vita delle persone, affidando invece
tale delicata funzione ai volontari del soccorso alpino. E ciò
nonostante la normativa statale sia chiarissima nell'attribuire
ai Vigili del fuoco il coordinamento del soccorso tecnico urgente
sull'intero territorio nazionale".
"Nel 2019 il Consiglio regionale cercò di porre riparo a tale
macroscopica incongruenza - scrive ancora il consigliere - ma
inutilmente, in quanto - queste le parole pronunciate allora dal
segretario regionale del Conapo - l'assessore competente si è
opposto in modo ostinato alla modifica della citata norma. Pur
presentata dalla stessa maggioranza consigliare. Comunque, visto
che l'interesse primario dovrebbe essere solo soccorrere nel
migliore dei modi i cittadini e salvare vite umane nel più breve
tempo possibile mettendo in campo tutte le risorse disponibili
con sinergia delle norme - conclude il consigliere - presenterò
in sede di esame del ddl un emendamento nel senso auspicato dalla
rappresentanza dei Vigili del fuoco".
ACON/COM/fa