Sicurezza: Iacop (Pd), creata polizia regionale replica Forze Ordine
(ACON) Trieste, 23 mar - "Con una legge ideologica sulla quale
è mancata la ben che minima condivisione e dove sono stati
ignorati tutti i soggetti coinvolti, la Lega ha scelto di forzare
il tema della sicurezza per creare un corpo di polizia regionale
che si sovrappone alle forze dell'ordine già esistenti e che si
allontana dal necessario collegamento con i territori".
Lo afferma il consigliere regionale del Pd Franco Iacop, relatore
di minoranza del ddl 125 in materia di politiche integrate di
sicurezza e ordinamento della polizia locale, subito dopo che è
stato accolto dall'Aula.
"Nonostante in Friuli Venezia Giulia non ci siano situazioni di
particolare emergenza, anzi, nonostante ci siano urgenze
maggiori, quella pandemica in primis, la Lega e il Centrodestra
hanno fatto di tutto per arrivare ad approvarsi da soli questa
legge, che introduce una gestione della sicurezza lontana dalle
funzioni di controllo e supporto ai territori e alle comunità
locali", afferma Iacop nella sua nota.
"Nella fase di discussione in Commissione - continua il dem - è
stato evitato in ogni modo il confronto con sindacati e
associazioni che avrebbero avuto delle legittime istanze da
presentare e discutere, ma sulle quali era evidentemente meglio,
per la Lega, non soffermarsi. C'è, inoltre, il chiaro disegno che
tende a orientare l'impegno civico dei volontari da una funzione
di assistenza alla comunità a un'attività di controllo di
vicinato, di osservazione e presenza attiva quasi da osservatori
e delatori della comunità stessa che non possiamo accettare e che
preoccupa, perché lo slega dal fondamentale rapporto con
l'amministrazione comunale".
Infine, "all'interno di un dibattito surreale che si è prolungato
oltre ogni previsione proprio per la mancanza di condivisione -
conclude il consigliere di Centrosinistra -, abbiamo affermato la
necessità di un corpo di polizia diverso da quello creato dalla
Lega, legato ai Comuni e sicuramente in congruo numero, ma che
possa lavorare nei contesti sociali dei territori".
ACON/COM/rcm