Crescita: Honsell (Open Fvg), ddl 120 imponga rigoroso vaglio progetti
(ACON) Trieste, 24 mar - "Questo ddl va a riflettere e ad
aggiornare le strategie poste in essere dalla Lr 14/2015 sul
nuovo periodo di finanziamento europeo 2021-27 e, per non
incorrere in possibili ritardi di rendicontazione passibili di
penalizzazione, va anche a confermare la pratica dell'overbooking
per circa 20 milioni di euro".
Lo ha sottolineato oggi in Aula il relatore di minoranza Furio
Honsell (Open Sinistra Fvg), riferendosi ai contenuti di un ddl
120 sul quale "dopo l'astensione in sede di Commissione
consiliare, non potremo esprimerci in termini favorevoli qualora
esso rimanga inalterato" anche dopo l'esame dell'articolato.
Preannunciando quindi emendamenti "relativi alle finalità dei
progetti da inserire e alla condivisione di una programmazione
2021-27 più dettagliata", nonché ordini del giorno "volti ad
avviare una politica concreta di riduzione del cospicuo
contributo pro-capite che questa regione sta fornendo al
riscaldamento globale", Honsell ha evidenziato che la norma
"attraverso fondi esclusivamente regionali, giocando d'anticipo,
istituisce un parco progetti al quale eventualmente attingere".
"Non si può che apprezzare - ha dettagliato - questa tattica di
astuzia finanziaria, ma il ruolo dell'Opposizione è quello di
frenare i trionfalismi e contribuire al miglioramento legislativo
attraverso un'operazione di dibattito critico. Ci troviamo sempre
a ragionare secondo una logica dell'adempimento e non del
risultato, mentre andrebbe introdotta una misura di controllo
severa nei tempi di attuazione dei progetti".
"Lo sforzo - ha auspicato il relatore di minoranza - dovrebbe
andare nella direzione del risultato, non solo nell'accumulazione
di spese fatte e rendicontabili indipendentemente dalla loro
qualità. Deve esserci un vaglio di quali progetti vanno nel
parco-progetti. Certamente, sarebbe auspicabile che ciò avvenisse
anche nella piena consapevolezza del Consiglio o, per lo meno,
della Commissione".
"Ancora una volta viene rimandato il momento nel quale si parla
dei progetti veri e propri, gli unici a giustificare tutta questa
procedura. Il Defr a cui si fa riferimento per default - ha
concluso Honsell - è piuttosto misero e provocatoriamente era
stato lasciato in bianco mesi fa per essere poi affrettatamente
abbozzato. Riguardo alle tematiche della Next Generation Eu,
questo Consiglio non approva le mozioni di indirizzo come
l'ultima sul green deal nel settore primario presentata
dall'Opposizione, ma anche il tema della transizione energetica".
ACON/DB-fc