Dantedi: Zanin cita il Poeta, speriamo di uscire a riveder le stelle
(ACON) Trieste, 25 mar - "Lo duca e io per quel cammino ascoso
intrammo a ritornar nel chiaro mondo
". Con questi versi di
Dante, dal canto finale dell'Inferno, il presidente Piero Mauro
Zanin ha voluto aprire oggi la seduta mattutina del Consiglio
regionale, interamente dedicata alla pdl 82 per il Sostegno ai
figli delle vittime di femminicidio e alle mozioni
dell'Opposizione.
Un modo originale per celebrare il Dantedi, la giornata nazionale
che ogni anno ricorda il Sommo Poeta e che in questo 2021 cade in
un anniversario tondo tondo, i 700 anni dalla morte
dell'Alighieri.
Ma Zanin, declamando anche gli ultimi due versetti, ha voluto
trarre dalle parole del poeta anche un messaggio di speranza
nell'era del Covid: "E quindi uscimmo a riveder le stelle,
scrisse Dante. E mi sembra - ha detto il presidente dell'Aula di
piazza Oberdan - che questi ultimi versi di speranza possano
diventare un viatico anche per noi, vista la situazione che
stiamo vivendo. Speriamo davvero di poter uscire a riveder le
stelle in tempi brevi".
ACON/FA-fc