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Femminicidio: Piccin (FI), lavorare insieme a legge contro violenza

25.03.2021
14:45
(ACON) Trieste, 25 mar - "Una proposta che di per sé, pur respinta dall'Aula, resta valida e viene riproposta all'interno di un corpus normativo organico come quello della proposta di legge 127, a prima firma della sottoscritta, ossia il Testo unico degli interventi per la tutela delle donne vittime di violenza, del quale ora auspichiamo venga subito calendarizzato l'esame".

Così la consigliera regionale Mara Piccin (FI), dopo il voto contrario dell'Aula alla pdl 82 a prima firma Simona Liguori (Ciit), sul sostegno ai figli delle vittime di femminicidio.

"La collega Liguori ha perso un'occasione - secondo la nota della forzista -, volendo a tutti i costi sottoporre la sua proposta al voto pur tra diversi rilievi, tra tutti quello di una lunga tempistica di rinvio alla stesura di un regolamento, pur parlando della necessità di una norma che immediatamente andasse a sostenere gli orfani delle vittime di femminicidio. Una tematica che merita attenzione, ma non in un testo sul quale sono emersi dubbi su alcuni aspetti".

"Ne avevo chiesto il ritiro - spiega ancora la Piccin - per avviare un lavoro analogo a quello sulla legge sul contrasto alla solitudine, nata dall'unione di intenti di maggioranza e opposizione, ovvero raccogliendo i vari contributi sui temi della violenza contro le donne, con l'obiettivo di realizzare una proposta normativa unica. Peccato, ora questo lavoro si potrà fare con le altre proposte sul tema, depositate dalla sottoscritta e altre colleghe consigliere, ma non con quella dei Cittadini. Il Testo unico depositato l'8 marzo da Forza Italia, comunque, comprende già la proposta della Liguori, che resta valida nelle finalità".

"Annunciammo il Testo unico già a gennaio 2020, non con l'obiettivo di fare i primi della classe - conclude l'esponente di Centrodestra - bensì di mettere a disposizione norme per lavorare assieme in Commissione, per aggiornare e mettere ordine in una materia complessa. Un testo che resta aperto alla sottoscrizione di chi ne voglia condividere i contenuti". ACON/COM/rcm



Mara Piccin (Acon)