Caso Tuiach: Cosolini (Pd), da Cr censura, ora si valuti rimozione
(ACON) Trieste, 25 mar - "Accanto alla solidarietà per le
persone vittime di violenza omofoba, oggi finalmente il Consiglio
regionale ha condiviso la censura delle ripetute dichiarazioni
discriminatorie e omofobe del consigliere comunale Fabio Tuiach,
per il quale con una mozione abbiamo chiesto alla Giunta Fedriga
di accertare se ci sono le condizioni per rimuoverlo dal suo
incarico".
Così Roberto Cosolini, primo firmatario della mozione del Pd
presentata per verificare, appunto, la possibilità di rimuovere
il consigliere Tuiach dalla sua carica pubblica, votata dall'Aula
insieme alla mozione dello stesso tenore presentata dal Gruppo
del M5S.
"Un rappresentante delle istituzioni è tenuto alla misura
nell'espressione delle proprie idee, nel senso che queste non
possono ferire i diritti fondamentali delle persone - spiega
Cosolini nella sua nora -. Invece, ci siamo trovati difronte a
riprovevoli dichiarazioni esternate attraverso i social:
dall'apologia del nazismo nel giorno della memoria, ai beceri
attacchi omofobici a seguito di un episodio di grave violenza
contro un ragazzo, esponente della comunità Lesbica, Gay,
Bisessuale e Transgender (Lgbt)".
"Crediamo che in un sistema democratico come il nostro, debba
necessariamente esserci un freno e un limite a certe
dichiarazioni - chiosa il dem -, che non fanno parte della
libertà di opinione, ma incitano a odio, violenza e intolleranza".
ACON/COM/rcm