Ambiente: Bordin (Lega), dragaggi Marano priorità della Regione
(ACON) Trieste, 26 mar - "Della grave situazione di difficoltà
legata ai dragaggi si stanno occupando celermente la Direzione
all'Ambiente e l'assessore di competenza, e auspico che
arriveranno degli aggiornamenti tempestivi in questi giorni,
grazie all'impegno e alla sinergia di tutti i soggetti
interessati, nel tentativo di dare risposta al grido d'aiuto
degli operatori del settore ittico e nautico, in un momento già
di per sé difficile a causa della pandemia".
Lo scrive in una nota il capogruppo della Lega, Mauro Bordin,
annunciando un'interrogazione "per conoscere lo stato dell'arte
alla luce degli ultimi aggiornamenti della situazione dei
dragaggi, soprattutto di quelli che interessano Marano Lagunare"
e ribadendo "il gravissimo danno che le complessità normative e
tecniche e le problematiche legate ai dragaggi recano alle nostre
comunità, ostacolando un pieno sviluppo del tessuto produttivo
del territorio e precludendo investimenti a beneficio
dell'occupazione e della crescita".
"In merito ai dragaggi del Porto di Marano, i professionisti
incaricati hanno completato il progetto e lo hanno presentato al
Comune, alla Regione e all'Arpa. Per accelerare i tempi di
approvazione in sede di conferenza di servizi e meglio tarare il
progetto - spiega ancora Bordin - hanno iniziato un confronto
migliorativo con le amministrazioni che dovranno dare gli
assensi. In questa fase è stata sollevata una questione rilevante
che è al vaglio di discussione delle istituzioni preposte e di
cui attendiamo aggiornamenti a breve per dare una risposta
concreta ai cittadini".
"Il complesso normativo che regola le attività di dragaggio
incontra notevoli difficoltà legate alla delicatezza degli
ambienti coinvolti. Questo sistema crea una sorta di
cortocircuito che non tutela né l'ambiente, né le attività
economiche, quando invece l'intento - conclude Bordin - è di
trovare un equilibrio tra due realtà che non possono prescindere
l'una dall'altra".
ACON/COM/fa