Scuola: Shaurli (Pd), concentrarsi su riapertura in sicurezza
(ACON) Trieste, 26 mar - "Scuola e istruzione sono il pilastro
su cui si regge e cresce ogni società avanzata, l'investimento
irrinunciabile per il futuro. A Francia e Germania è chiaro, il
Governo Draghi l'ha capito e l'ha definito "obiettivo primario",
ma Fedriga sta ancora traccheggiando, fra assurdi richiami a non
fare differenze mentre i nostri ragazzi si avviano a perdere un
intero anno di scuola. Le conseguenze sono già pesanti e non ci
dica che la didattica a distanza può essere un sostituto
integrale della scuola in presenza: chiunque sa che non è vero".
Lo scrive, in una nota, Cristiano Shaurli, consigliere regionale
del Pd, che prosegue con un invito a guardare al Veneto: "Quindi
Fedriga e la sua Giunta almeno seguano Zaia, si concentrino su
questa priorità e si mettano subito al lavoro seguendo le
indicazioni del Governo, preparando la riapertura in sicurezza
delle scuole, con tamponi e test programmati e trasporti in
sicurezza. I numeri della pandemia in questa regione sono
drammatici e fra i peggiori d'Italia, ma almeno facciamoci
trovare pronti".
Shaurli commenta in questo modo le dichiarazioni del presidente
della Regione Massimiliano Fedriga, "il quale oggi riferendosi
alle scuole e alle attività economiche ha detto che è sbagliato
fare la guerra per dire chi ha più diritti degli altri. La
ripresa delle attività economiche colpite dalla pandemia -
aggiunge Shaurli - è un assillo angoscioso per tutto il Pd,
quindi non è davvero il caso che la Lega, con i numeri cui ha
portato la nostra regione, si erga a patrona di categorie in
sofferenza. Se la soluzione per Fedriga è quella proposta da
Salvini, lo dica e se ne assuma la responsabilità. Magari prima -
conclude - ne parli con l'assessore alla Salute".
ACON/COM/fa