Covid: Santoro (Pd), inutilizzato a Ruda centro vaccini già attrezzato
(ACON) Trieste, 30 mar - "I ritardi nella campagna vaccinale
avrebbero potuto essere parzialmente evitati grazie alle
disponibilità registrate in svariati territori. Come nel caso
dell'ex caserma Jesi, collocata nel Comune di Ruda in località
Perteole, già attrezzata per vaccinare e con il personale
disponibile, ma dove è ancora tutto bloccato nonostante la grave
situazione".
Lo rimarca in una nota la consigliera regionale Mariagrazia
Santoro (Pd), proponente di un'interrogazione per portare in
Consiglio la questione del drive-through per le vaccinazioni
anti-Covid nell'ex caserma di Perteole.
"Nell'ex caserma Jesi, durante gli ultimi quattro mesi, la
disponibilità di 17 medici ha permesso una proficua attività di
esecuzione di tamponi in modalità drive-through. Gli
amministratori locali - sottolinea l'esponente dem, che è anche
componente della Commissione consiliare Salute - hanno proposto
questa modalità anche per la somministrazione delle vaccinazioni.
Un modello che ha già dimostrato di funzionare, senza dar vita a
problematiche, in diverse località al di fuori della nostra
regione".
"Peccato però che siano tutt'ora ignorati, mentre i cittadini
della zona - aggiunge Santoro - attendono il promesso vaccino in
continuità con i tamponi. A fronte del ritardo, delle richieste
dei cittadini e della disponibilità dell'Amministrazione
comunale, dal distretto sanitario non è arrivata nessuna risposta
convincente, se non rimandi a necessarie procedure ancora da
attuare e protocolli da realizzare".
"La situazione è inaccettabile e, di fronte alla gravità
raggiunta dalla pandemia, non è più rinviabile l'avvio delle
vaccinazioni anti-Covid anche nella caserma di Perteole.
Tuttavia, è necessario anche che l'assessore regionale Riccardo
Riccardi faccia chiarezza - conclude la nota del Partito
democratico - sui motivi di questo grave ritardo e sulle
responsabilità del mancato coordinamento per il raggiungimento
dell'approvazione degli eventuali protocolli che ha impedito
finora l'avvio delle vaccinazioni".
ACON/COM/db