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Covid: Sergo (M5S), puntare su vaccini medici base e organizzazione

07.04.2021
15:50
(ACON) Trieste, 7 apr - "Quella dei medici di base è una risorsa sulla quale il Movimento 5 Stelle del Friuli Venezia Giulia ha chiesto più volte di puntare per i percorsi di cura, per i tamponi e per la telemedicina. Tuttavia, per troppo tempo non è stata coinvolta".

Lo rimarca in una nota il capogruppo pentastellato nel Consiglio regionale del Fvg, Cristian Sergo, aggiungendo che "anche nella campagna vaccinale, mentre in altre Regioni sono già attivi e danno il loro contributo fondamentale, in Fvg siamo ancora in attesa del via ufficiale: per gli accordi presi in ritardo, per la mancanza delle dosi di vaccino, per le difficoltà logistiche di dover inoculare vaccini congelati e per la necessità di non sprecare nemmeno una dose".

"Adesso è giunto il momento di cambiare passo e di pretendere quell'organizzazione - auspica l'esponente del M5S - che permetta a tutti di fare la propria parte e di invertire una statistica che, per quanto riguarda gli over 80, vede la nostra regione indietro rispetto altre. Ad avere ricevuto le due dosi necessarie, secondo i dati de Il Sole 24Ore, è solo il 33% dei nostri anziani con più di 80 anni, nona regione in Italia, nonostante tra una somministrazione e l'altra siano previsti meno giorni rispetto i vaccini dedicati alle altre categorie per i quali possono passare anche mesi".

"L'avvio delle vaccinazioni a domicilio, e non solo con i medici di famiglia (che hanno un potenziale di qualche decina di migliaia di dosi da somministrare e che non sarebbero gli unici vaccinatori disponibili), da solo - continua Sergo - permetterebbe di raggiungere gli obiettivi prefissati dal Governo. Secondo le statistiche delle ultime settimane, potremmo concludere la campagna il 5 dicembre 2021: è evidente che, con i medici di base e le farmacie in campo, potremmo finire molti mesi prima, dosi permettendo".

"Il mancato raggiungimento di questi obiettivi - aggiunge il consigliere del Movimetno 5 Stelle - sarà sicuramente dovuto ai ritardi nella consegna dei vaccini, su cui ancora attendiamo un vero cambio di passo che le ultime notizie non permettono di intravvedere. Al momento, infatti, i vaccini Pfizer risultano praticamente introvabili e l'ultima consegna risulta essere datata 29 marzo".

"Esistono alcuni accorgimenti che le Aziende sanitarie potrebbero porre in essere, anche per rendere le residenze per anziani autosufficienti. Per farlo, però, è necessaria una buona organizzazione logistica e la disponibilità di medici per inoculare il vaccino agli ospiti. Infatti, se ben l'83% degli ospiti in Rsa risulta aver ricevuto tutte e due le dosi previste, è anche vero - conclude Sergo - che il numero dei soggetti varia frequentemente e che anche i nuovi arrivati devono essere vaccinati in tempi rapidi". ACON/COM/db



  • Cristian Sergo (M5S)
    Cristian Sergo (M5S)