Ripartenza: Zanin, sostegni a piccoli editori ma riaprire cultura
(ACON) Trieste, 8 apr - Ristori anche per i piccoli editori del
Friuli Venezia Giulia, finora esclusi dai provvedimenti di
sostegno a ogni livello nonostante, attraverso la pubblicazione
di iniziative meritevoli, contribuiscano a promuovere la cultura
regionale ma anche la conoscenza e la diffusione del libro quale
strumento di crescita sociale e professionale. È quanto il
presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, ha chiesto
e ottenuto dall'assessore Fvg ad Attività produttive e Turismo,
Sergio Emidio Bini, dopo avere incontrato il vertice
dell'associazione Editori Fvg, Marco Gaspari.
"La cultura - evidenzia Zanin - è un elemento fondamentale delle
nostre vite, a maggior ragione in un momento di difficoltà come
quello attuale che richiede nervi saldi e visione prospettica. I
piccoli editori non potevano essere lasciati soli, soprattutto
perché i canali di distribuzione delle loro produzioni sono
prevalentemente legati a eventi, spettacoli e manifestazioni".
Da questo ennesimo grido di allarme, Zanin coglie lo spunto per
"sollecitare nuovamente la riapertura della cultura, in
particolare di cinema e teatri, senza la quale un popolo rischia
di imboccare tunnel oscuri forieri di sempre maggiori disagi. I
lavoratori del settore non possono attendere oltre per riprendere
a trasmettere la loro arte al pubblico in condizioni di
sicurezza, un'esigenza - sottolinea il presidente del Consiglio
Fvg - che va ben oltre alle logiche, spesso poco comprensibili,
delle zone colorate. Basta infondere paura a 360 gradi, servono
segnali positivi concreti che sostengano una rinascita prima di
tutto morale e spirituale in funzione della successiva ripartenza
totale".
ACON/FC