Covid: Zalukar (Misto), la Giunta nasconde la polvere sotto il tappeto
(ACON) Trieste, 9 apr - "Assai prevedibile la risposta
dell'Esecutivo Fvg alla denuncia dell'Aaroi. È ormai uno schema
fisso: si fa finta di non sapere, si esprime grande meraviglia
con viraggio verso l'indignazione, si richiama la salute dei
cittadini, si annuncia il necessario approfondimento e si convoca
chi ha osato disturbare il manovratore".
Lo scrive in una nota il consigliere regionale del Gruppo Misto,
Walter Zalukar. "Eppure la via pro veritate è assai più semplice:
a Gorizia e a Palmanova c'erano pazienti con ventilazione
invasiva? Se si, come pare, i locali di ricovero possedevano i
requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi
previsti dalla normativa? Se no, come pare, perché questi
pazienti non sono stati trasferiti in vere strutture di terapia
intensiva in regione, oppure in altre regioni? Quanti di questi
pazienti sono morti?".
"Riguardo il resto - evidenzia Zalukar - mi pare che sia tutto
già accertato, infatti non ci sono dubbi che il pagamento degli
straordinari non viene onorato in tempi ragionevoli, che le ferie
sono sospese, che manca la medicina territoriale, che i rimpiazzi
sono pochi e inesperti...".
"Occorrerebbe concretezza, non annunci e ancor meno intimidazioni
- prosegue il consigliere -. Già, perché la convocazione del
dott. Peratoner a Palmanova dopo mesi in cui l'Esecutivo ha fatto
orecchie da mercante non sembra un'intimidazione? Questa
convocazione bisognava estenderla a tutti gli altri sindacati
della dirigenza medica, poiché l'Aaroi ha posto problemi generali
e non personali. Ma evidentemente si preferisce convocare il
dott. Peratoner in presenza di direttori sanitari e di
dipartimento, cioè di chi è gerarchicamente superiore. Non sembra
forse un po' intimidatorio?"
"Credo che il dott. Peratoner dovrebbe declinare l'invito -
continua Zalukar - poiché si tratta di un problema generale di
ampia portata, che va affrontato con la più larga rappresentanza
possibile di medici, e la sede giusta non è la Protezione Civile
ma la III Commissione, dove almeno nove consiglieri sarebbero
assai interessati ad ascoltare. Sempre che la Maggioranza non
ritenga come d'uso coprire, ovvero, come ho detto proprio l'altro
giorno in aula, continuare a fare della Terza Commissione il
paravento di un Esecutivo intento a nascondere la polvere sotto
il tappeto".
ACON/COM/fa