Salute: Santoro (Pd), altra tegola su sistema Fvg con fuga dirigenti
(ACON) Trieste, 10 apr - "Accanto alla situazione di estrema
gravità in cui gli operatori sanitari sono costretti a operare,
denunciata anche dall'associazione degli anestesisti e dai
sindacati, il sistema della salute pubblica sta subendo un
impoverimento anche per quanto riguarda la dirigenza. La
possibile fuga di Braganti da Udine e Polimeni da Pordenone non
può essere considerata solamente una questione personale, ma di
attrattività complessiva della nostra sanità nei confronti dei
professionisti e dei dirigenti".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale del Pd,
Mariagrazia Santoro, componente della III commissione,
commentando la notizia delle candidatura di Massimo Braganti,
direttore generale dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli
centrale e di Joseph Polimeni, direttore generale dell'Azienda
sanitaria Friuli occidentale, alla direzione della sanità Umbra.
"A prescindere da come i dirigenti stiano conducendo il loro
incarico, lavoro più volte criticato e contestato anche dagli
stessi operatori, chi ha la guida politica della sanità dovrebbe
porsi il problema della situazione di difficoltà del sistema
regione. A Udine - sottolinea Santoro - tra carenza di primari e
insufficiente dotazione dei vertici (che si somma alla mancanza
di personale) la situazione deve preoccupare. Questo non solo in
riferimento alla pandemia, ma anche nell'ottica della storica
attrattività che il Friuli centrale ha sempre ricoperto nei
confronti di professionisti di grande livello e che oggi sembra
venir meno".
"Questo impoverimento - conclude la dem - avrà naturali riflessi
sul lavoro di chi ogni giorno è in prima linea e che troppe volte
è stato lasciato solo a combattere la pandemia".
ACON/COM/fc