Foreste: Slokar-Tosolini (Lega), chiesta seduta Comm su filiera legno
(ACON) Trieste, 14 apr - "Abbiamo richiesto al presidente della
II Commissione, Alberto Budai, la possibilità di calendarizzare
una seduta per i soggetti coinvolti nella filiera del legno del
Friuli Venezia Giulia. Infatti, rappresentano una realtà molto
articolata, anche per la presenza di numerose specie legnose che
conferiscono alla nostra regione caratteri di elevata
biodiversità e, sotto il profilo economico, un patrimonio
importante per il Fvg".
Lo annunciano in una nota i consiglieri Danilo Slokar e Lorenzo
Tosolini (Lega), ricordando come "l'evento straordinario del
Vaia, avvenuto nel 2018, abbia attaccato la filiera del legno in
maniera pesante".
"Tra i vari problemi che caratterizzano questa realtà - spiegano
i due esponenti del Carroccio - vanno ricordati la frammentazione
della proprietà forestale, la dimensione di aziende boschive
(nella maggior parte dei casi di piccole dimensioni) e lo scarso
utilizzo di legname locale nell'ambito dell'industria di
trasformazione regionale, dovuto alla mancanza di segherie. I
mercati austriaci, dove invece le segherie assicurano
un'importante capacità di lavorazione del grezzo, attingono in
abbondanza dalle nostre risorse boschive regionali".
"Le segherie rappresentano un anello fondamentale della filiera
del legno e, a causa della loro assenza, le aziende boschive sono
costrette a esportare il legname che viene poi riacquistato dai
trasformatori sotto forma di semilavorato. Senza moderne segherie
- concludono Slokar e Tosolini - il legname difficilmente potrà
restare in loco e completare la filiera in regione".
ACON/COM/db