Omnibus: ok IV Commissione a norme su edilizia e piani territoriali
(ACON) Trieste, 19 apr - Valutazioni paesaggistiche sui piani
territoriali e semplificazione delle procedure di conformità
rispetto al recupero del patrimonio edilizio sono stati i temi
più dibattuti nell'ultima parte della seduta della IV Commissione.
L'organismo consiliare presieduto da Mara Piccin (FI) ha espresso
alla fine il suo parere favorevole, sempre a maggioranza, anche
agli articoli dal 74 al 97 del ddl 130, relativi agli ambiti di
competenza dell'assessore Graziano Pizzimenti, titolare delle
deleghe a Infrastrutture e Territorio.
È stata Mariagrazia Santoro a criticare apertamente la filosofia
alla base degli articoli dal 77 all'80, che andranno a modificare
la legge regionale 5 del 2007. La consigliera del Pd è convinta
che sia "sbagliato dare in mano alla Soprintendenza un parere su
un piano non ancora approvato e adottato dal Consiglio. È la
Regione che deve pianificare assieme ai Comuni, sentita la
Soprintendenza. Io rivendico questa autonomia in una materia, la
pianificazione, che è concorrente e non subordinata allo Stato".
Posizioni condivise dal capogruppo dem Diego Moretti e da
Cristian Sergo (M5S), che ha paventato un allungamento dei tempi
di 6-7 mesi.
"Il tema - ha ammesso l'assessore Pizzimenti - è stato molto
dibattuto in maggioranza. Se siamo arrivati a questa decisione,
non è per prostrarci alla Soprintendenza per i beni
paesaggistici, ma perché comunque il parere deve esserci, prima o
poi, e con la situazione attuale si rischia che arrivino
richieste di modifica sostanziali dopo che il piano è già stato
adottato. Abbiamo preferito percorrere la strada del
pre-confronto: forse è più lunga, ma ci dovrebbe essere la
certezza che vada a buon fine".
Santoro è intervenuta con decisione anche sul blocco di articoli
dall'81 al 95, concernenti la modifica della legge regionale 19
del 2009. La preoccupazione della consigliera Pd è che le
variazioni adottate dalla Regione "non vengano certificate
dall'Agenzia delle Entrate che dovrà riconoscere i benefici
fiscali ai cittadini, in molti casi utenti deboli che si sono
affacciati agli interventi di ristrutturazione in ragione del
bonus del 110 per cento". Preoccupazioni di questo genere sono
state espresse anche da Furio Honsell (Open Fvg), Moretti e
Sergo, che ha citato i dubbi espressi dall'Ordine degli
architetti.
Lorenzo Tosolini (Lega) ha definito "complesso" il tema del 110
per cento e ha spiegato che la Regione intende sanare tutto quel
che è di sua competenza. Gli uffici dell'assessorato di
Pizzimenti hanno invece chiarito che questi articoli dell'Omnibus
intendono proprio adeguare il testo dell'edilizia regionale alle
nuove misure nazionali.
Approvati anche tre emendamenti proposti da consiglieri della
Lega, con un voto unanime dell'Aula su quello di Luca Boschetti
(art. 76) che elimina la previsione di controlli a campione sulle
autorizzazioni paesaggistiche rilasciate dai Comuni. Tosolini -
che sarà relatore di maggioranza del ddl per la I Commissione -
si è visto invece approvare due semplificazioni sulle valutazioni
geologiche (art. 80) e sulle dichiarazioni di conformità rispetto
al recupero del patrimonio edilizio (art. 94).
ACON/FA-db
La seduta della IV Commissione consiliare
L'assessore Graziano Pizzimenti
Mara Piccin, presidente della IV Commissione
Mariagrazia Santoro (Pd)