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Omnibus: ok IV Commissione a norme su edilizia e piani territoriali

19.04.2021
19:41
(ACON) Trieste, 19 apr - Valutazioni paesaggistiche sui piani territoriali e semplificazione delle procedure di conformità rispetto al recupero del patrimonio edilizio sono stati i temi più dibattuti nell'ultima parte della seduta della IV Commissione.

L'organismo consiliare presieduto da Mara Piccin (FI) ha espresso alla fine il suo parere favorevole, sempre a maggioranza, anche agli articoli dal 74 al 97 del ddl 130, relativi agli ambiti di competenza dell'assessore Graziano Pizzimenti, titolare delle deleghe a Infrastrutture e Territorio.

È stata Mariagrazia Santoro a criticare apertamente la filosofia alla base degli articoli dal 77 all'80, che andranno a modificare la legge regionale 5 del 2007. La consigliera del Pd è convinta che sia "sbagliato dare in mano alla Soprintendenza un parere su un piano non ancora approvato e adottato dal Consiglio. È la Regione che deve pianificare assieme ai Comuni, sentita la Soprintendenza. Io rivendico questa autonomia in una materia, la pianificazione, che è concorrente e non subordinata allo Stato". Posizioni condivise dal capogruppo dem Diego Moretti e da Cristian Sergo (M5S), che ha paventato un allungamento dei tempi di 6-7 mesi.

"Il tema - ha ammesso l'assessore Pizzimenti - è stato molto dibattuto in maggioranza. Se siamo arrivati a questa decisione, non è per prostrarci alla Soprintendenza per i beni paesaggistici, ma perché comunque il parere deve esserci, prima o poi, e con la situazione attuale si rischia che arrivino richieste di modifica sostanziali dopo che il piano è già stato adottato. Abbiamo preferito percorrere la strada del pre-confronto: forse è più lunga, ma ci dovrebbe essere la certezza che vada a buon fine".

Santoro è intervenuta con decisione anche sul blocco di articoli dall'81 al 95, concernenti la modifica della legge regionale 19 del 2009. La preoccupazione della consigliera Pd è che le variazioni adottate dalla Regione "non vengano certificate dall'Agenzia delle Entrate che dovrà riconoscere i benefici fiscali ai cittadini, in molti casi utenti deboli che si sono affacciati agli interventi di ristrutturazione in ragione del bonus del 110 per cento". Preoccupazioni di questo genere sono state espresse anche da Furio Honsell (Open Fvg), Moretti e Sergo, che ha citato i dubbi espressi dall'Ordine degli architetti.

Lorenzo Tosolini (Lega) ha definito "complesso" il tema del 110 per cento e ha spiegato che la Regione intende sanare tutto quel che è di sua competenza. Gli uffici dell'assessorato di Pizzimenti hanno invece chiarito che questi articoli dell'Omnibus intendono proprio adeguare il testo dell'edilizia regionale alle nuove misure nazionali. Approvati anche tre emendamenti proposti da consiglieri della Lega, con un voto unanime dell'Aula su quello di Luca Boschetti (art. 76) che elimina la previsione di controlli a campione sulle autorizzazioni paesaggistiche rilasciate dai Comuni. Tosolini - che sarà relatore di maggioranza del ddl per la I Commissione - si è visto invece approvare due semplificazioni sulle valutazioni geologiche (art. 80) e sulle dichiarazioni di conformità rispetto al recupero del patrimonio edilizio (art. 94). ACON/FA-db



La seduta della IV Commissione consiliare
L'assessore Graziano Pizzimenti
Mara Piccin, presidente della IV Commissione
Mariagrazia Santoro (Pd)