Salute: Ussai (M5S), non tutti i sondaggi sono lusinghieri per il Fvg
(ACON) Trieste, 25 apr - "Il vicepresidente e assessore
regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, cita l'indagine
effettuata dall'istituto di management della scuola Sant'Anna di
Pisa sui servizi sanitari, ma dimentica di rendere noti anche
altri sondaggi, decisamente meno lusinghieri".
Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Andrea Ussai,
del Movimento 5 Stelle.
"Riccardi fa passare quell'indagine, che colloca la nostra
Regione al quarto posto a livello nazionale per grado di
soddisfazione dei cittadini in relazione ai servizi sanitari
erogati nel periodo della pandemia, come una sorta di endorsement
al suo operato - continua Ussai -, ma dovrebbe anche sottolineare
come l'indagine è relativa al 2020, anno in cui incide
principalmente la prima ondata, che aveva visto il Friuli Venezia
Giulia tra le Regioni meno colpite".
"C'è infatti un altro sondaggio, effettuato da Emg Different per
Adnkronos ad aprile 2021, in cui il giudizio sulla gestione
dell'emergenza in Fvg è decisamente negativo, collocando la
nostra Regione al quartultimo posto, davanti solo a Sicilia,
Calabria e Puglia - aggiunge il consigliere pentastellato -.
Inoltre, la sedicesima edizione del rapporto Sanità, realizzata
dall'università Tor Vergata di Roma nell'ambito delle attività
promosse dal Centro per la ricerca economica applicata (Crea) in
sanità ci pone, per il 2020, in quintultima posizione in Italia
nel gradimento degli utenti sul servizio sanitario nel suo
complesso, davanti soltanto a Puglia, Basilicata, Sicilia e
Calabria, perdendo ben sette posizioni rispetto al 2019".
"Invece di vedere in ogni critica delle inesistenti
strumentalizzazioni politiche, Riccardi dovrebbe valutare tutti i
numeri e non sottolineare solo quelli che gli fanno comodo. Fa
bene l'assessore a dare merito agli operatori sanitari per la
tenuta del Sistema sanitario regionale - conclude Ussai - ma, per
essere coerente con le sue stesse parole, dovrebbe ascoltare le
ripetute sollecitazioni dei professionisti che sono
quotidianamente in prima linea contro il Coronavirus".
ACON/COM/rcm