Porti: Ghersinich (Lega), scarso personale Ersa nel presidio triestino
(ACON) Trieste, 26 apr - "Risolvere quanto prima la grave
carenza di personale venutasi a creare nel presidio di Ersa Fvg
del porto di Trieste".
Lo auspica in una nota il consigliere regionale Giuseppe
Ghersinich (Lega), anticipando i temi contenuti in
un'interrogazione a risposta immediata da lui stesso presentata.
"Il servizio di Ersa Fvg a presidio della sicurezza
fitosanitaria, che si estende dai tre punti franchi portuali a
quello di FreeEste e ai valichi confinari con la Slovenia, è di
cruciale importanza per numerose attività che operano nel Porto
franco della nostra città. Ormai da tempo - aggiunge l'esponente
del Carroccio - viene segnalata una grave carenza di personale
nel presidio di Ersa Fvg presso il porto di Trieste, che avrà
ripercussioni su importanti segmenti di traffico portuale,
rischiando di rallentare fortemente, se non di bloccare del
tutto, alcune merci".
"Già nel 2019 - ricorda Ghersinich - avevo presentato un ordine
del giorno nel quale auspicavo l'attivazione di un laboratorio
dedicato alle analisi chimiche sulle merci in transito,
attraverso il sistema logistico del Friuli Venezia Giulia nel
porto di Trieste, che permetterebbe una risposta più celere ed
efficiente alle esigenze delle imprese nella gestione dei
traffici attuali".
"La diffusione del Covid-19 a livello globale sta già provocando
forti criticità nella gestione dei flussi delle merci in
importazione da Paesi terzi e, come amministratori, dobbiamo
adoperarci affinché il porto possa lavorare senza intoppi,
restando competitivo a livello internazionale. Lo scalo di
Trieste e le attività defiscalizzate a esso collegate - conclude
la nota leghista - rappresentano il più importante veicolo di
crescita economica presente e futura della nostra città. Perciò,
dobbiamo fare in modo che funzioni e che le lungaggini della
burocrazia non rallentino il buon lavoro svolto dagli
imprenditori e dagli operatori portuali".
ACON/COM/db