Ripartenza: Zanon (Futura), bene l'ok a proposte logistica integrata
(ACON) Trieste, 27 apr - "La sfida per il futuro non può
prescindere dal rafforzamento del sistema viario e logistico per
la mobilità delle merci, ma anche delle persone. Un sistema che
va pensato in ottica di sistema nazionale e interregionale,
tenendo conto della posizione geografica della nostra regione,
per essere a servizio dei numerosi comparti che costituiscono la
ricchezza economica e produttiva del territorio".
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Emanuele Zanon
(Regione Futura), impossibilitato a partecipare in presenza ai
lavori del Consiglio regionale per ragioni di salute, ma che
nelle passate settimane aveva seguito con interesse le attività
del Tavolo per la terza ripartenza del Fvg al quale aveva
presentato "un focus con proposte specifiche sul rinnovamento in
ottica green del sistema della logistica integrata, delle
infrastrutture e dei trasporti".
"Proposte di impiego del Recovery Fund - ricorda lo stesso
consigliere - accolte in larga parte nella proposta di
risoluzione approvata dal Cr e motivo di grande soddisfazione che
ha rafforzato il senso di coinvolgimento e partecipazione, pur
nel rammarico di non aver potuto essere presente".
"Attraversiamo un momento storico complesso e per diversi aspetti
molto gravoso, ma si tratta anche di un'occasione imperdibile -
aggiunge Zanon - per creare reale innovazione e dare un impulso
strategico al nostro territorio regionale, al nostro Paese e, in
un'ottica più ampia, anche al contesto interregionale ed europeo.
È un processo che ci ha visti lavorare congiuntamente per portare
un contributo fattivo al Tavolo per la ripartenza".
"L'auspicio - prosegue l'esponente di Regione Futura - è che gli
interventi, che saranno intersettoriali secondo le linee
strategiche nazionali, producano ricadute positive sull'intero
territorio regionale e non solo in alcune aree".
"Sarà importante farci trovare pronti, affinché la macchina
amministrativa e l'intero sistema Italia - conclude Zanon - siano
all'altezza nel gestire le ingenti somme del Pnrr, superando i
vincoli e gli eccessi di burocrazia, che rischierebbero di
provocare rallentamenti tali da compromettere la realizzazione
delle opere e degli interventi. Sarà importante vigilare,
affinché la semplificazione delle procedure si accompagni alla
sicurezza e ai necessari controlli".
ACON/COM/db