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Omnibus: Bordin-Di Bert, accolte richieste semplificazione e sviluppo

27.04.2021
14:59
(ACON) Trieste, 27 apr - "Disposizioni finalizzate a superare criticità, semplificare la normativa e migliorare la sua efficacia. Il testo, arricchito dagli emendamenti delle Commissioni, è ampio e articolato, organico e capace di introdurre modifiche importanti, frutto anche di un confronto costante con i portatori di interesse".

Lo evidenzia nella sua relazione - data per letta all'Aula - il primo relatore di maggioranza del disegno di legge 130 Omnibus, Mauro Bordin (Lega), aggiungendo che "il dibattito che si profila consentirà di migliorare il documento".

Un provvedimento volto alla semplificazione, a superare le criticità e a dare sviluppo al territorio: così - sempre rifacendosi al documento scritto - anche il secondo relatore per la maggioranza, Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar), a detta del quale "nel complesso, si tratta di un disegno di legge che apporta ulteriori migliorie all'impalcato normativo regionale caratterizzato da un sommarsi di correttivi che, spesso, hanno avuto l'effetto di complicare e appesantire il sistema, a fronte invece di una chiara esigenza di snellimento manifestata da enti locali e mondo produttivo".

Da entrambi i consiglieri giunge un'analisi dei contenuti dei 12 Capi che formano il testo.

L'esponente del Carroccio inizia la propria richiamando l'attenzione sulla nuova disciplina del Corpo forestale regionale "del quale vengono codificati ruolo e funzioni. L'obiettivo è quello di giungere a un provvedimento che possa fungere da caposaldo giuridico per l'individuazione della natura e delle aree di intervento che caratterizzano in modo peculiare l'operato di questa realtà che, tra le altre cose, dovrà definire in modo preciso la scala gerarchica al suo interno, ottimizzando l'utilizzo delle risorse umane a disposizione, ridotte per effetto dei pensionamenti e del blocco dei concorsi pubblici causato dalla pandemia".

Tra gli altri punti significativi, viene citata "l'attenzione rivolta all'organo di revisione economico-finanziario degli enti locali con disciplina adeguata al superamento delle Unioni territoriali intercomunali (Uti) e all'introduzione delle Comunità, delle Comunità di montagna e della Comunità collinare del Friuli".

Bordin menziona poi la normativa che, limitatamente al turno elettorale 2021, sposta al secondo semestre dell'anno il periodo utile per il rinnovo degli organi comunali in scadenza; la modifica del numero di sottoscrizioni richieste per la presentazione delle liste e delle candidature; la conferma dell'esenzione dalla raccolta delle sottoscrizioni per i Comuni fino a 3.000 abitanti.

Inoltre, il leghista spiega gli articoli deputati a consentire che "le risorse assegnate nel 2019 per la videosorveglianza interna a strutture varie, relative a servizi educativi per l'infanzia, scuole dell'infanzia, strutture per anziani e disabili possano essere utilizzate anche per la tutela del patrimonio delle scuole primarie e secondarie. La norma - aggiunge - prevede altresì la proroga dei termini per la rendicontazione, da parte degli enti locali, delle risorse assegnate nel 2019 per interventi per l'installazione di sistemi di sicurezza presso le abitazioni private e nelle parti comuni dei condomini, nonché per altri interventi in materia di sicurezza".

"In Commissione - dettaglia ancora il relatore di maggioranza - è stato introdotto l'articolo che consente ai Comuni beneficiari del fondo per la riduzione di tasse e canoni quali Tari, Tosap o Cosap di destinare le risorse non utilizzate alla fine del 2020 per il ristoro di eventuali minori entrate e alla copertura di maggiori spese connesse con l'emergenza epidemiologica. Per quanto riguarda la disciplina demaniale, invece, vengono introdotte le indennità per l'occupazione senza titolo di beni del demanio marittimo".

Da ultimo, Bordin ha citato le modifiche per agevolare l'operatività del Super bonus del 110% e "la previsione di allargare la platea dei beneficiari degli sconti di fascia 1 sui carburanti ricomprendendo i residenti nei Comuni limitrofi ai confini di Stato".

L'auspicio del consigliere Di Bert è "che l'esame in Assemblea sia improntato allo spirito collaborativo che ha contraddistinto i lavori delle Commissioni, soprattutto visto che il ddl attiene per buona parte a esigenze meramente tecnico-operative, manifestate da ampi settori della comunità regionale". ACON/DB-RCM-fc



Mauro Bordin (Lega) e Mauro Di Bert (Progetto Mauro Bordin (Lega) e Mauro Di Bert (PrFvg/Ar)