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Omnibus: ok Aula a cessione quote Regione in Banca Mediocredito

27.04.2021
19:54
(ACON) Trieste, 27 apr - Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, riunito a Trieste per esaminare il ddl 130 Omnibus, ha approvato a maggioranza - no di Honsell (Open Fvg), il Pd non ha partecipato al voto - l'emendamento integrativo di ispirazione giuntale presentato per autorizzare l'Amministrazione regionale a dismettere la propria quota di partecipazione al capitale della Banca Mediocredito del Fvg (pari al 47%). Al tempo stesso, viene concesso anche il placet per affidare a un soggetto esperto la valutazione della congruità del prezzo della cessione.

Bocciato, invece, un subemendamento modificativo (presentato dal pentastellato Cristian Sergo, insieme ai colleghi Ilaria Dal Zovo, Mauro Capozzella e Andrea Ussai). L'assessore Fvg alle Finanze, Barbara Zilli ha ricordato di aver partecipato da poche ore soltanto all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020 di Mediocredito Fvg, definita "una banca che non ha sportelli, non fa raccolta, è un unicum nazionale, non riesce a stare in piedi e non è mai stata neppure a saldo zero. Di certo, saremo chiamati a ripianare queste perdite con risorse dei cittadini e certe scelte, legittime in altri momenti storici, ora non sono più sostenibili. È un'occasione per fare una scelta politica che ci porta a costruire".

Quello che Zilli ha definito "l'inizio di un percorso di valutazione", ha trovato il commento positivo di Alessandro Basso (FdI) e anche del capogruppo leghista Mauro Bordin (Lega) che ha parlato di "norma qualificante, ma anche di scelta forte, importante e necessaria che trova la più ampia condivisione da parte nostra".

Parere contrario, invece, quello di Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) che ha suggerito di attendere "perché non è necessario impegnarsi oggi: potremo farlo quando il quadro sarà più chiaro. Io voterò negativamente, perché ci sono dei posti di lavoro in gioco". Sul fronte Pd, il capogruppo Diego Moretti ha anticipato la non partecipazione dem alla votazione (sub emendamento Sergo compreso), lasciando al collega Sergio Bolzonello il compito di entrare maggiormente nei dettagli e di proporre "una serie di limature perché, di fatto, stiamo dando un mandato in bianco. Non è in discussione il fatto di andare verso una strada segnata, ma come ci si arriva".

Nell'arco della prima delle quattro giornate di Aula dedicate al ddl Omnibus sono stati complessivamente approvati i primi 4 articoli contenenti disposizioni in materia di finanze. Mediocredito a parte, disco verde per altri due emendamenti presentati dalla Giunta (uno aggiuntivo e uno modificativo in tema di disposizioni contabili e intersettoriali), oltre a quello promosso dal leghista Alberto Budai (primo firmatario affiancato dai colleghi di partito Lorenzo Tosolini e Danilo Slokar) per la proroga al 31 dicembre 2021 dei termini di utilizzo, ammissione delle spese e rendicontazione di incentivi regionali con scadenza 30 giugno.

Approvata anche l'estensione del periodo di proroga tecnica del contratto per la gestione del servizio di Tesoreria, nonché il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio.

L'esame dell'articolato del ddl 130 Omnibus da parte dell'Aula riprenderà domani dopo le due ore iniziali della seduta antimeridiana interamente riservate al Question time, ovvero alle interrogazioni a risposta immediata. ACON/DB-fc



L'assessore Fvg alle Finanze, Barbara Zilli
Furio Honsell (Open Fvg)