Viabilità: Moretuzzo (Patto), no a strada da Val Collina a Marinelli
(ACON) Trieste, 28 apr - "Un progetto inutile e dannoso per il
suo pesante impatto ambientale".
Lo rimarca in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia
nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Massimo
Moretuzzo, ricordando di aver portato all'attenzione dell'Aula
"il tema dei nuovi collegamenti stradali da Val Collina al
rifugio Marinelli, nel Comune di Paluzza, finanziati con oltre un
milione di euro attraverso i fondi stanziati per la tempesta
Vaia, interrogando la Giunta per sapere se intenda rivedere il
progetto contro il quale c'è stata una forte mobilitazione".
"Numerose le prese di posizione nettamente negative, a partire da
quelle pubblicamente rese da Legambiente e dalla Società Alpina
Friulana (peraltro, soggetto proprietario del rifugio Marinelli).
Senza dimenticare - aggiunge Moretuzzo - quelle di numerose
persone che vivono e amano quei territori, chiedendo di
rinunciare alla realizzazione dei nuovi passaggi transitabili da
parte di automezzi per scongiurare i pericoli e le conseguenze
negative che ne deriverebbero".
"Il progetto comprende, oltre alla sistemazione di alcuni tratti
della viabilità esistente e dei quali si conviene l'opportunità,
anche la realizzazione di due tratti di nuova realizzazione,
peraltro sui sedimi di due sentieri Cai. Più nello specifico, un
ulteriore collegamento - puntualizza l'esponente del Patto - tra
le casere Val Collina e Collina Grande (circa 1750 metri di
lunghezza) e il tratto finale (circa 700 metri) che collega la
zona del laghetto di Plotta al rifugio Marinelli".
"Già in sede di consultazione pubblica - ricorda Moretuzzo -
erano pervenute corpose osservazioni contrarie all'intervento.
Tuttavia, il Servizio valutazioni ambientali ha dato comunque
parere favorevole, seppur richiedendo il recepimento di alcune
prescrizioni, tra le quali quella relativa alla messa in opera e
alla gestione di un sistema di controllo del traffico".
"Riteniamo sia fondamentale - conclude la nota - andare fino in
fondo e per questa ragione, con il sostegno anche degli altri
Gruppi di minoranza, abbiamo richiesto un'audizione dei soggetti
interessati in sede di IV Commissione consiliare. In
quell'occasione, che da regolamento dovrà essere calendarizzata
in tempi brevi, entreremo nel merito di alcune questioni più
tecniche".
ACON/COM/db